CORINALDO – Sulla polemica che ha coinvolto la fondazione Santa Maria Goretti si svolgerà nei prossimi giorni una commissione consiliare ad hoc. Lo ha annunciato Matteo Principi, sindaco di Corinaldo, intervenuto per chiedere di abbassare i toni e di ritornare a parlare e a ragionare del presente e futuro della residenza protetta di Corinaldo, definita dal primo cittadino una «risorsa della comunità».
«I problemi interni che sono emersi nelle ultime settimane, nonostante gli evidenti sforzi compiuti fino ad oggi dalla fondazione tutta – spiega Principi – hanno comunque evidenziato l’esigenza di una diversa riorganizzazione della struttura. Con trasparenza e con la massima lucidità possibile, l’amministrazione comunale sta definendo il percorso di risoluzione della situazione emergenziale e quindi i passi successivi per il futuro della fondazione e della casa di riposo».
Nei giorni scorsi infatti era scoppiata la polemica sollevata da alcuni cittadini e dal consigliere comunale di minoranza Luciano Galeotti per via delle voci che si inseguivano circa le dimissioni imminenti o i possibili trasferimenti di alcuni anziani ospiti della fondazione Santa Maria Goretti in altre strutture per poter sopperire così alla mancanza di personale infermieristico.
Una questione che ha travolto tutte le realtà assistenziali delle Marche dopo la serie di assunzioni da parte del sistema sanitario regionale per far fronte all’emergenza covid: molte strutture che accudiscono anziani, disabili, persone con dipendenze, minori si sono ritrovate nel giro di poco tempo a far fronte in piena emergenza sanitaria anche alla grave carenza di personale infermieristico qualificato.
Dopo la replica della stessa fondazione, anche il sindaco Matteo Principi ha voluto esprimere una propria opinione. «Abbiamo già avuto modo di incontrare tutti i dipendenti della struttura, a cui va il nostro primo ringraziamento per l’incommensurabile lavoro svolto fino ad oggi. Abbiamo incontrato le famiglie degli ospiti della residenza protetta, anche a loro un ringraziamento per l’onestà intellettuale e la ragionevolezza dimostrata. Ora, in continuità con i tanti incontri di questi anni nei quali abbiamo affrontato il tema della nostra casa di riposo, torneremo ad approfondire la questione in tutti gli spazi istituzionali necessari. La prossima commissione consiliare tematica è già convocata per questa settimana».
La commissione consiliare convocata specificatamente sarà un appuntamento importante per ristabilire la «verità su quanto sta accadendo dentro la nostra fondazione, la verità lontana dal fumo della sterile polemica». Non solo per guardare a quanto avvenuto e a stabilire se si poteva fare di più o meno, ma per dare «una nuova risposta, ragionata e contestualizzata; per non screditare questa risorsa della comunità e trovare insieme il giusto cambio di passo».