Senigallia

Corinaldo, un faro verso il cielo per le vittime della Lanterna Azzurra

Torna come l'anno scorso l'iniziativa per la tragica notte tra il 7 e l'8 dicembre. Principi: «Gesto sobrio, di riflessione e preghiera»

Il faro puntato verso il cielo a Corinaldo per le vittime della Lanterna Azzurra
Il faro puntato verso il cielo a Corinaldo per le vittime della Lanterna Azzurra

CORINALDO – Come l’anno scorso, anche tra il 7 e l’8 dicembre prossimi un faro verrà puntato verso il cielo in memoria delle vittime della Lanterna Azzurra. Lo ha stabilito l’Amministrazione Comunale di Corinaldo.

Il raggio di luce partirà da piazza “Il Terreno” per illuminare il cielo e le persone che lo vorranno, potranno nel rispetto delle norme anti covid passare per un pensiero ed un momento di veglia personale.

A sorvegliare il tutto ci sarà la protezione civile di Corinaldo: da lunedì 7 al tramonto fino all’alba dell’8 dicembre, presidierà il luogo.

«Anche quest’anno abbiamo voluto riproporre un gesto sobrio, silenzioso necessario per riflettere ancora su quanto accaduto – sottolinea il sindaco Matteo Principi -. Il primo ricordo va e andrà sempre alle vittime e alle loro famiglie. La tragedia immane della Lanterna Azzurra ha comunque aperto una ferita profonda anche nella nostra piccola comunità, colpita nella sua identità. Con questo gesto vogliamo solamente offrire, a chi se la sente, uno spazio condiviso di riflessione e di preghiera. Uno spazio di luce, che sia di speranza». 

L’iniziativa si aggiunge a quelle che le altre amministrazioni locali di Senigallia, Mondolfo, Fano e Frontone hanno organizzato per ricordare le giovani vittime della Lanterna Azzurra. A Senigallia il motore delle riflessioni e del docufilm sono proprio i ragazzi assieme al Cogeu, il comitato dei genitori unitario.