CORINALDO – Si è spento dopo una lunga malattia Ivaldo Verdini, ex sindaco di Cartoceto. È morto nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 agosto, a 66 anni, nella Rsa di Corinaldo dove era ricoverato da tempo. Nato a Mondolfo il 27 luglio 1953, Verdini è stato sindaco del Comune di Cartoceto per due mandati dal 1999 al 2008.
Dopo l’esperienza da primo cittadino non ha abbandonato la politica. Ha infatti ricoperto il ruolo di consigliere comunale di opposizione fino all’ultima tornata elettorale. Si era impegnato nella lista di Gianluca Longhi. E proprio Longhi lo ricorda così: «È con enorme dispiacere che annunciamo la dipartita di una persona che per noi ha rappresentato una fonte di numerosi consigli, dopo una battaglia combattuta da leone questa notte è spirato l’amico Ivaldo, ci permettiamo di unirci alla famiglia nel cordoglio, inviando a tutti i suoi cari le nostre più sentite condoglianze».
Nel corso del suo doppio mandato da sindaco ha sempre insistito sul tema del turismo e dell’enogastronomia, rilanciando l’immagine di Cartoceto attraverso le eccellenze, come l’olio e la sua Dop.
Nella sua corsa a sindaco aveva presentato nel 2014 un simbolo legato all’ulivo. «Il simbolo rappresenta il territorio e la storia del comune di Cartoceto e tutte le sue frazioni, attraverso il palazzo del popolo sede del consiglio comunale e da una pianta di ulivo, che connota il paesaggio agrario, la cui produzione è rappresentata dall’olio dop, unica del genere nelle Marche».
Tra i valori che hanno caratterizzato la sua missione politica «l’aiuto verso le persone e le famiglie in difficoltà, e verso la piccola e media impresa (agricola, commerciale e artigianale) spina dorsale del reddito, dell’occupazione e dell’economia locale. Ma anche la centralità dell’associazionismo, del volontariato, della sicurezza e della legalità».
I funerali di Ivaldo Verdini si terranno nella chiesa di Brugnetto, a Trecastelli, sabato 24 agosto alle ore 15.30.