Senigallia

Coronavirus, primo paziente positivo al test ricoverato a Senigallia

Ora si attende la conferma da parte dell'Istituto superiore di sanità sull'effettivo contagio o meno di una donna nel nosocomio cittadino. A rischio isolamento il personale sanitario che è venuto in contatto con lei nei giorni scorsi

L'ospedale di Senigallia: il pronto soccorso
L'ospedale di Senigallia

SENIGALLIA – C’è un primo paziente positivo al test per Sars-CoV-2 ricoverato all’ospedale di Senigallia. A darne notizia è il Gores, il gruppo operativo regionale emergenza sanitaria che si sta occupando della situazione coronavirus nelle Marche.

La notizia del ricovero avvenuto oggi, 7 marzo, nel reparto di medicina del nosocomio senigalliese, riguarda una donna anziana già ricoverata per altre patologie a cui è stato fatto il tampone, con esito positivo.

La paziente è stata trattata secondo le indicazioni che giungono dalle autorità, con gli operatori sanitari dotati di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti per i casi in cui una persona risulti positiva al primo test sul coronavirus, il tampone. Il che non significa poi essere malati: dovrà risultare positivo anche il secondo test di cui si occupa lo Spallanzani con successiva conferma da parte dell’Istituto superiore di sanità.

L’episodio ha ovviamente già fatto parlare di sé: anche se in città finora non si era visto alcun malato di covid-19, la paura nella popolazione è tanta. È bastato infatti un falso allarme nei giorni scorsi per far scattare comportamenti al limite del panico, che tutte le autorità stanno cercando di contenere con ogni sforzo possibile.

Sono invece in fase di valutazione le condizioni dei medici, infermieri e del personale venuto in contatto con la paziente nei giorni scorsi quando ancora non si conosceva la positività al coronavirus: secondo le disposizioni di governo e ministero, verrà sottoposto allo screening e finirà in quarantena. Un isolamento preventivo, forzato, per evitare altri contagi.