SENIGALLIA – Continuano a scendere i casi di persone positive all’interno della fondazione Opera Pia Mastai Ferretti di Senigallia, ma compaiono due contagi nella casa di riposo di Ostra Vetere, mentre sono stati trasferiti nelle rsa covid-19 quelli che presentavano i sintomi alla rsa di Corinaldo. È la situazione aggiornata per quanto riguarda le strutture per anziani nella vallata del Misa e Nevola, alle prese purtroppo con il covid-19.
Dopo il picco di una novantina di contagiati all’interno della fondazione di via Cavallotti, l’Opera Pia di Senigallia vede finalmente dimezzarsi i casi di ospiti positivi al coronavirus. Il presidente Mario Vichi aveva già annunciato una diminuzione di contagi nei giorni scorsi e, anche se lentamente, la situazione è in continuo miglioramento con circa 50 casi registrati all’8 gennaio.
Primi casi positivi invece alla casa di riposo di Ostra Vetere, per cui sono state avviate subito le procedure per il trasferimento dei due ospiti in strutture adatte per ospitare e contenere anziani contagiati dal covid-19. Ad affermarlo è il direttore del distretto sanitario di Senigallia, Alessandro Marini, che conferma come anche la dozzina di ospiti scoperti positivi prima di natale nella Rsa di Corinaldo – che, è da ricordare, è gestita dall’Asur – è stata trasferita in rsa covid-19 attrezzate per l’accoglienza e il contenimento dei contagi.
Dunque un lieve miglioramento per quanto riguarda la situazione covid-19 nel distretto sanitario senigalliese e, in particolare, nelle strutture per anziani che si trovano ad affrontare questa seconda ondata di contagi a cui, però, si è più preparati.