SENIGALLIA – Altra interrogazione sulla possibile riapertura del covid hotel a Senigallia. L’ha posta la consigliera comunale del Pd Margherita Angeletti chiedendo al sindaco Massimo Olivetti le proprie intenzioni.
«Considerato che nel Comune di Senigallia si sta verificando quotidianamente un aumento di pazienti affetti da covid-19, che il maggior numero di contagi avviene in ambiente domestico e che l’ospedale di Senigallia non può più accogliere pazienti covid per mancanza di posti letto, […] si chiede l’accelerazione dei tempi di riapertura del covid hotel».
La struttura sul lungomare di Senigallia è stata messa in funzione dal mese di aprile 2020, nella prima fase della pandemia. Secondo la consigliera comunale del pd Angeletti, «il covid hotel rappresenta una soluzione per tutti quei pazienti che non possono effettuare una adeguata quarantena in ambiente domestico ed uno sgravio per l’ospedale che in questo modo potrebbe dimettere quei pazienti covid che non hanno bisogno di assistenza ospedaliera ma solo di un corretto isolamento».
Sullo stesso tema lo scorso 28 ottobre anche un altro medico, la consigliera di Vola Senigallia Stefania Pagani aveva posto un’interrogazione simile a cui – protesta – non è stata data risposta dall’amministrazione comunale a guida Olivetti: quest’ultimo aveva annunciato al direttore Caritas Giovanni Bomprezzi di volersi porre come intermediario verso la Regione Marche perché si faccia carico della riapertura del covid hotel.