TRECASTELLI – Sono oltre duemila i tamponi eseguiti per conoscere l’entità della diffusione del covid-19 nella vallata del Misa e Nevola. Di questi, solo 45 hanno dato esito positivo, confermando quindi il contagio da coronavirus in un numero limitato di persone. Questo è l’esito della campagna diagnostica intercomunale avviata lo scorso 25 novembre nella struttura dedicata a Passo Ripe di Trecastelli.
Qui sono confluiti infatti i cittadini di Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Ostra, Ostra Vetere, Serra de’ Conti e Trecastelli per sottoporsi ai tamponi antigenici, a integrazione dei test, grazie all’iniziativa dei medici di base e pediatri di libera scelta dell’équipe territoriale Medici di Collina. Le attività diagnostiche rivolte a tutti cittadini delle vallate sono state portate avanti con il supporto della protezione civile di tutti i comuni interessati, della polizia municipale e con la collaborazione dell’Asur.
Attività che hanno ricevuto il plauso dei sindaci poiché rappresentano «una valida misura di contrasto al diffondersi del covid-19. Un servizio sanitario fondamentale che è di grande valore per l’intera comunità della valle Misa-Nevola». Nasce da qui il ringraziamento al team dei dieci medici parte di questo progetto – Fiorella Perlini, Marisa Piersimoni, Romina Patonico, Tiziana Dominici, Tiziana Romana, Aboud Assad, Alfredino Belogi, Federico Fuligni, Mirco Galeazzi e Stefano Ripanti che ne è il coordinatore – oltre che alle altre realtà istituzionali e di volontariato coinvolte.
Attualmente, presso lo stesso punto prelievi, oltre alla continua attività di diagnosi, l’équipe effettua i tamponi agli studenti, bambini e ragazzi, che devono rientrare a scuola dopo la quarantena o l’isolamento fiduciario e che devono fornire la certificazione di negatività per essere riammessi alle lezioni.