Senigallia

Covid, primi segnali rassicuranti da Senigallia e dintorni

Crescono ancora i contagi ma meno velocemente, segno di un raffreddamento auspicato che si inizia a intravedere tra i numeri importanti che registrano le valle del Misa e Nevola

Protected health professional Testing for Coronavirus a patient. Foto di Adobe Stock

SENIGALLIA – Non si è ancora arrestata la crescita dei casi di positività al covid nella vallata del Misa e Nevola ma qualche primo timido segnale di rallentamento c’è. E’ questa la buona notizia che arriva dall’ospedale cittadino. Sono gli stessi medici che hanno diffuso dei messaggi rassicuranti, anche se i dati dovranno essere poi confrontati, verificati e confermati. Ma c’è la buona notizia del raffreddamento (l’unico che può piacere anche d’inverno) della curva dei contagi.

D’altronde che fosse solo questione di settimane lo si immaginava già prima del passaggio al nuovo anno. Tra novembre e dicembre, l’aumento di positivi al covid era stato ampiamente diagnosticato dai massimi esperti virologi un po’ ovunque, anche se con la variante omicron ci sono stati tentennamenti prima di sbilanciarsi con le previsioni. Previsioni che oggi parlano, dall’ospedale di Senigallia, di un tasso di positività tra 15.5 e 16.5% ormai da alcuni giorni.

Messaggi – di questo si tratta – che possono infondere un po’ di fiducia nel prossimo futuro. Nel frattempo però i dati parlano di oltre 1100 nuovi positivi in un giorno in tutta la provincia. Dalla Regione Marche sono stati diffusi numeri importanti: ad Arcevia ieri erano 97 i positivi, a Barbara 17, a Belvedere Ostrense 26, Castelleone di Suasa 31. Numeri in discesa a Corinaldo, dove dopo un picco di circa 200 persone positive al coronavirus, si è scesi fino a quota 125. 

Procedendo ancora in ordine alfabetico tra i comuni nei dintorni di Senigallia c’è anche Montemarciano che segna 224 positivi, Morro d’Alba che ne registra 24; Ostra e Ostra Vetere ne hanno rispettivamente 181 e 68. Exploit a Senigallia con oltre 1240 casi, mentre Serra de’ Conti è arrivata a quota 84. Scendono, ma di poco, i numeri anche a Trecastelli che dopo aver ampiamente superato i 200, ieri è scesa a 191.