SENIGALLIA – Crescono ancora i positivi sulla spiaggia di velluto e negli altri centri della vallata del Misa. Crescono a un ritmo molto diverso tra i vari paesi, ma praticamente in tutti c’è un balzo in avanti nei contagi da coronavirus. Ed è questo il motivo per cui sono stati varati i provvedimenti che vedono la provincia di Ancona (ma ora anche quella vicina di Pesaro Urbino) in zona rossa. Tra i comuni della zona che in questo momento soffrono di più ci sono Senigallia, Ostra e Trecastelli.
Da uno sguardo generale sulla vallata attraverso i dati regionali diffusi QUI, risulta come al 9 marzo i contagi siano ad Arcevia 31 con 71 persone in quarantena 71; a Barbara sono 8 i positivi e 16 quelli in isolamento; a Belvedere Ostrense sono 19 le persone che hanno contratto il covid, con altri 43 in isolamento, mentre a Castelleone di Suasa si scende a 8 e 17. Il Comune di Corinaldo deve fare i conti con uno dei dati più alti da inizio pandemia: sono 42 i positivi e 80 i corinaldesi in quarantena.
Anche a Montemarciano la situazione è seria, con poco meno di un centinaio di persone contagiate dal coronavirus e ben 234 in quarantena. Numeri nettamente inferiori a Morro d’Alba che conta 21 persone infette e 34 in isolamento. Risalendo la vallata, uno dei paesi più in difficoltà è Ostra: qui sono 97 i positivi e 177 i cittadini in quarantena. A Ostra Vetere sono 21 e 39.
Soffre anche la spiaggia di velluto: a Senigallia sono 478 i positivi e quasi un migliaio le persone in isolamento, 959 per l’esattezza, motivo per cui si è tornato a parlare (ma senza atti concreti o ufficiali) di riapertura del covid hotel. In realtà la voce gira da qualche settimana proprio in vista di questa nuova ondata di casi e contagi che sta piegando l’intera regione e l’intera nazione. Nel frattempo però è stato aperto un altro reparto per malati covid all’ospedale cittadino.
Per concludere, a Serra de’ Conti sono 29 le persone contagiate dal covid e 46 quelle in isolamento, mentre a Trecastelli, il comune nato dalla fusione di Ripe, Monterado e Castel Colonna nel 2014, i numeri sono cresciuti e di parecchio: sono infatti ben 107 i positivi e oltre 340 quelli in quarantena.
Numeri che hanno fatto scattare l’allerta anche in Comune: «È chiaro come la nostra provincia e quindi anche il nostro territorio stiano vivendo un momento di particolare fragilità. La necessità di rispettare le norme è più che mai necessaria alla luce del picco storico di contagi a livello comunale, nonché provinciale» è l’appello che lancia il sindaco Marco Sebastianelli ai propri concittadini. «La situazione viene affrontata mettendo in campo tutte le energie per poter uscire al meglio da questa fase. La macchina comunale ha tutte le sue attenzioni rivolte verso i cittadini in difficoltà ed è a disposizione di tutti voi. La situazione è da giorni monitorata con gli organi sanitari componenti a cui va il mio profondo ringraziamento, i quali, nei giorni scorsi, non hanno fatto mai mancare il loro supporto per sorvegliare costantemente l’evoluzione epidemica nelle nostre scuole e nella popolazione scolastica. Un grazie particolare va inoltre alla Protezione civile di Trecastelli e ai medici di medicina generale che stanno mettendo in campo tutte le loro risorse presso il punto tamponi di Passo Ripe».