Senigallia

Croce Rossa Italiana, sempre più servizi per il comitato di Senigallia

L'intervista al presidente della sezione locale Marco Mazzanti: «Tanti i volontari impegnati in migliaia di servizi l'anno, è grazie a loro che riusciamo a offrire assistenza alla comunità»

Alcune ambulanze della Croce Rossa Italiana, comitato di Senigallia
Alcune ambulanze della Croce Rossa Italiana, comitato di Senigallia

SENIGALLIA – Soccorso 118 e in mare, trasporti sanitari, protezione civile, attività sociali e culturali a sfondo benefico. Sono solo alcuni dei vari settori in cui è impegnato da anni (ben 71) il comitato di Senigallia della Croce Rossa Italiana. È in realtà uno dei più attivi in provincia e non solo ma ancora in molti non sono a conoscenza dei numerosi servizi che i volontari svolgono quotidianamente.

«Normalmente infatti la Croce Rossa è riconosciuta per i servizi legati al 118, per i trasporti sanitari e simili – spiega il presidente del comitato locale Marco Mazzanti – ma gli oltre 400 volontari senigalliesi (del cui comitato fa parte anche il gruppo di Castelleone di Suasa) sono impegnati anche nel soccorso in mare (gli Opsa) o nell’assistenza alle manifestazioni sportive e culturali, come l’appena concluso Summer Jamboree o il CaterRaduno, ma anche fornendo delle collaborazioni alla CRI Regionale per il festival RisorgiMarche, tanto per fare alcuni esempi».

Per i volontari e tutto il personale del comitato, non mancheranno novità nei prossimi giorni, per quanto concerne il servizio in convenzione come la Potes emergenza 118 (acronimo di Postazione Territoriale dell’Emergenza Sanitaria, Ndr): passerà dal turno notturno di 10 ore a quello diurno di 12 ore, quando c’è maggior richiesta per i servizi sanitari legati alle urgenze.

L'ambulanza della Croce Rossa di Senigallia presente al Summer Jamboree 2018
L’ambulanza della Croce Rossa di Senigallia presente al Summer Jamboree 2018

A ciò si aggiunge il servizio di pronto farmaco per agevolare alcune fasce sociali (anche solo temporaneamente) disagiate, lo sportello di ascolto, la clown terapia, l’ippoterapia, le attività che le Infermiere volontarie svolgono assieme all’associazione Andos, i corsi per l’educazione al soccorso nelle scuole cittadine, la diffusione del Diritto Internazionale Umanitario (Diu), dei principi fondamentali e dei valori umanitari ai quali si ispira la Croce Rossa Italiana.

In caso di emergenze o disastri, il comitato mette a disposizione mezzi e personale per far fronte ad ogni tipo di necessità: tra questi vi sono questi gli operatori SMTS (soccorsi con mezzi e tecniche speciali) e le proprie unità cinofile.

I volontari della CRI Senigallia addetti al soccorso in mare (OPSA)
I volontari della CRI Senigallia addetti al soccorso in mare (OPSA)

Quello di Senigallia è anche l’unico comitato in tutta la regione Marche che si occupa della raccolta e del trasporto dei materiali come i prodotti igienici e il vestiario verso i centri di accoglienza di tutta Italia. Sono in genere prodotti che vengono donati da privati e associazioni – circa 400 quintali all’anno – che finiscono ad Arcevia, Borgo Mezzanone (Manfredonia), Centro Emergenze Bresso (Milano), Mineo (Catania), Trento, Catania, Croce Rossa Bosnia, Ventimiglia e Lampedusa, solo per citarne alcuni.

Più recentemente è stato istituito anche il servizio di baby sitting nel reparto di pediatria o neonatologia dell’ospedale di Senigallia, rivolto all’assistenza dei minori in stato di abbandono alla nascita o per l’oggettiva impossibilità dei genitori ad assisterli nei periodi di ricovero per malattia. Un’attività semplice, appagante ma anche molto delicata che richiede predisposizione e molta riservatezza.

C’è poi tutta quell’assistenza durante le manifestazioni sportive e culturali che, forse, sono silenziose ma decisamente importanti, come accaduto lo scorso anno al palasport di Senigallia.

Il presidente del comitato di Senigallia Marco Mazzanti al corso per i nuovi volontari Cri
Il presidente del comitato di Senigallia Marco Mazzanti al corso per i nuovi volontari Cri

«Il nostro è un Comitato in salute – ha dichiarato Mazzanti – ma non mancano alcune problematiche amministrative ed operative: riusciamo a superarle grazie anche al lavoro di tanti volontari che sono fondamentali per rafforzare gli interventi sul territorio, per aiutare le persone in condizione di indigenza e per consentire la sostenibilità finanziaria. L’ente pubblico Area Vasta 2 presenta qualche criticità che riguardano l’applicazione di compensi, non propriamente adeguati dal punto di vista economico e la non risoluzione di pagamenti pregressi a conguaglio per il periodo 2014-2017.

Nel frattempo, grazie a donazioni e a una gestione oculata dei fondi a disposizione, il comitato locale della Croce Rossa di Senigallia è riuscito ad acquistare nuove mute per gli operatori del soccorso in mare e una nuova ambulanza (tra acquisto e allestimento è costata più di 70mila euro) che verrà presentata nelle prossime settimane. Un segno concreto del lavoro prezioso di tanti soci del comitato, per poter offrire un’assistenza sempre migliore e confortevole a tutta la comunità.

Per altre info: crisenigallia.it – facebook.com/crisenigallia