SENIGALLIA – Era già agli arresti domiciliari per una precedente aggressione, ma ciò non è bastato a farlo desistere dal suo piano di colpire ancora l’ex compagna. Sono state le urla della donna, una 40enne di Senigallia, a svegliare nel cuore della notte i residenti che hanno lanciato l’allarme al numero d’emergenza 112. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di salvare una donna e di ammanettare il responsabile.
I fatti sono avvenuti questa notte, 25 ottobre, quando l’uomo – un 56enne – ha aggredito l’ex compagna causandole traumi e tumefazioni al volto. I vicini hanno sentito i lamenti e le urla di lei permettendo così di far scattare l’allarme. I militari sono intervenuti e hanno fermato l’uomo per portarlo prima in caserma e poi nel carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Per la donna è stato necessario ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso di Senigallia. Alcuni mesi fa era stata vittima di un’altra aggressione, sempre da parte dell’ex compagno ora in manette.