SENIGALLIA – Condannati due automobilisti che causarono – a vario titolo – la morte di una donna e del suo cane nel 2022 a Marzocca di Senigallia. La notizia fece molto scalpore anche perché l’anziana travolta venne poi trascinata per chilometri dall’autista di un suv. Questa mattina si è svolta l’udienza con rito abbreviato, terminata con due pene per un 62enne jesino a 2 anni e 8 mesi e per un giovane 27enne di nazionalità ucraina a 8 mesi.
Ricostruita la dinamica dell’incidente del novembre 2022, lungo la statale Adriatica, all’altezza di Marzocca, dopo le indagini della polizia stradale intervenuta alla frazione senigalliese per i rilievi. Nella serata in cui avvenne l’incidente pioveva molto e una signora 81enne, Sigrid Tschope, di origini tedesche ma da tempo residente a Senigallia, era uscita per portare fuori il cane.
Attraversando la statale, sembra fuori dalle strisce pedonali, l’animale venne investito da un furgone condotto dal giovane ucraino residente a Jesi, facendo cadere la donna. Una volta a terra, l’anziana fu travolta da un suv che sopraggiungeva causandone il decesso, ma l’uomo non si sarebbe accorto di nulla. Il corpo venne agganciato dal mezzo e trascinato per chilometri fino a che, in una curva, finì al margine della carreggiata dove venne notato da un automobilista che diede l’allarme.
Il 62enne, assistito dall’avvocato Andrea Nocchi, è stato condannato per omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso; mentre il 27enne, difeso dall’avvocato Roberto Sabbatini, per omicidio stradale.