SENIGALLIA – Sta per andare in soffitta il 2024. Quello che sta terminando è stato un anno difficile per Senigallia, alle prese con numerosi decessi per incidenti stradali, il più grave dei quali ha visto coinvolta e uccisa una coppia di ciclisti di Polverigi per un colpo di sonno, ma, purtroppo, anche suicidi e femminicidi.
Sempre in tema di cronaca c’è stata da registrare la morte del 15enne Leonardo, forse legata a presunti episodi di bullismo a scuola su cui si sta cercando ancora di fare luce.
Diverse le notizie che abbiamo pubblicato quest’anno anche per quanto riguarda l’alluvione del 2014 (di cui ricorrevano i dieci anni), che ha visto otto persone rinviate a giudizio e quella del 2022 (con oltre 20 persone indagate e circa 300 parti civili che potrebbero essere ammesse al processo) per cui si attende l’udienza del 12 marzo prossimo.
Tra le buone notizie, invece, ci sono quelle relative al piano straordinario per le opere strutturali e infrastrutturali, di oltre 130 milioni di euro per la mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio colpito dall’alluvione del 15 settembre 2022 e la fine dei lavori – dopo 40 anni di annunci – per la prima vasca di espansione a Bettolelle di Senigallia, anche se ancora si è in alto “mare”, pardon fiume, per quanto riguarda le altre tre vasche di laminazione previste a Ostra, Ostra Vetere e Corinaldo.
Nulla ancora di fatto nemmeno per ponte Garibaldi: a oltre due anni dal disastro alluvionale c’è solo ancora tanto dibattito e polemiche accese, così come nel resto della vallata sono diversi i sovrappassi non più fruibili.
Polemiche come nel caso del piano antenne, la cui mancata elaborazione da parte della giunta di Senigallia per quasi 4 anni dall’elezione ha permesso che venisse installata un’antenna per le telecomunicazioni in uno dei punti più panoramici e paesaggisticamente rilevanti di Senigallia, la collina del Cavallo. Con tanto di ricorso al Tar da parte dei cittadini e “sfiducia” simbolica al sindaco Olivetti.
Sul piano politico e amministrativo, la vallata Misa-Nevola ha visto numerosi comuni andare al voto a giugno per rinnovare sindaci e consigli comunali: Marisa Abbondanzieri è la nuova sindaca di Arcevia, a Barbara è stato eletto Massimo Chiù, assessore in giunta Pasqualini; a Castelleone di Suasa, Carlo Manfredi è stato eletto per la terza volta consecutiva; a Ostra c’è stata la conferma di Federica Fanesi, come pure a Belvedere Ostrense quella di Sara Ubertini e a Trecastelli, dove è stato eletto per il secondo mandato Marco Sebastianelli.
Silvano Simonetti è tornato dopo anni a guidare Serra de’ Conti, mentre il risultato più clamoroso è stata l’elezione di Maurizio Grilli, per anni relegato all’opposizione, e ora nuovo sindaco di Montemarciano.
Sul fronte iniziative turistiche e culturali, Senigallia si conferma la regina dell’estate per quanto riguarda le presenze nelle Marche registrate nel 2023 e tale dato sembra verrà persino incrementato nel 2024. Le uniche novità sono state quelle riguardanti le riprese a Senigallia di una fiction con Marco Bocci e il 30esimo raduno europeo HOG, il club dei possessori delle Harley Davidson con tanto di sfilata in centro e lungomare che ha radunato migliaia e migliaia di appassionati.
In chiusura d’anno, nuovi problemi col maltempo: allagamenti diffusi si sono registrati a settembre e ottobre, mentre a dicembre i problemi sono stati legati alle forti raffiche di vento, il che testimonia non solo la fragilità del terreno italiano ma anche la delicatezza degli ambienti urbani costruiti e realizzati forse con poca lungimiranza e attenzione al fronte ambientale.