SENIGALLIA – Un 40enne di Castelleone di Suasa è stato arrestato ieri, domenica 30 giugno. L’uomo vive con i genitori, la sorella e due nipoti ed è già noto alle forze dell’ordine. A dare l’allarme, la madre dopo che il figlio aveva picchiato il padre. L’uomo ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza della caserma di via Marchetti. Questa mattina il Giudice ha convalidato l’arresto.
A dare l’allarme, i vicini di casa che sentivano provenire delle urla dall’abitazione. Al loro arrivo i militari hanno chiesto anche l’intervento del 118. Ieri pomeriggio, dopo l’ennesima discussione, l‘uomo ha spinto il padre che è caduto ed ha battuto la testa: all’arrivo dei militari e dei sanitari era a terra inerme. L’uomo, affetto da tempo da problemi di alcolismo e tossicodipendenza, si era mostrato violento già un mese fa, quando i carabinieri erano arrivati nell’abitazione per sedare la lite con i genitori che, in quell’occasione, non avevano sporto denuncia.
Maltrattamenti che ormai proseguono da tempo, ma ieri, si è rischiata la tragedia. Il tutto è avvenuto anche alla presenza della sorella dell’uomo che si è rifugiata nel suo appartamento, mentre il 40enne è stato rintracciato dai militari sulle scale. Poiché i maltrattamenti erano reiterati nel tempo, al fine di evitare che potessero ripetersi con grave pericolo per l’incolumità fisica degli anziani genitori, il 40enne è stato dichiarato in arresto.