SENIGALLIA – Un cittadino albanese espulso per una serie di reati con la droga; un marocchino denunciato per porto di oggetti atti allo scasso e un terzo – un senigalliese – segnalato in prefettura come assuntore di droghe. È l’esito di alcuni controlli effettuati dal Commissariato di Polizia di Senigallia ieri sera, dato l’aumento di presenze in città dovuto all’inizio della stagione estiva.
I controlli sono stati effettuati in vari punti della città. Vicino al centro è stato rintracciato un veicolo con due giovani a bordo: dagli accertamenti è saltato fuori che dei due – entrambi di nazionalità albanese – uno era destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Pesaro e con precedenti arresti per vari reati connessi alla droga. Il 30enne residente nella provincia pesarese è stato quindi avviato in uno dei centri di identificazione ed espulsione in quanto irregolare sul territorio nazionale.
La denuncia è scattata invece ai danni di un uomo di nazionalità marocchina, rintracciato dagli agenti di Senigallia in un parcheggio vicino ad una sala slot. L’uomo, da tempo presente in città, aveva tutti i documenti in regola ma il suo nervosismo l’ha tradito: nell’auto in cui aveva tentato di nascondersi, c’era un arnese usato per forzare le portiere delle automobili. Dati i suoi precedenti reati contro il patrimonio, è stato denunciato per porto di oggetti atti allo scasso e l’arnese metallico sequestrato.
Anche la stazione ferroviaria, luogo di incontro di molti giovani nonché di spaccio, è stata oggetto di alcuni controlli da parte della Polizia senigalliese. A causa dei movimenti sospetti di uno in particolare sono stati rinvenuti e sequestrati alcuni grammi di marijuana e il giovane, un senigalliese di 27 anni, segnalato in Prefettura in qualità di assuntore.