SENIGALLIA- I carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dalla Corte di Appello di Ancona nei confronti di una 42enne, di nazionalità cinese, residente nel comune di Senigallia dal 2008.
La donna è stata condannata a 5 anni di reclusione e ad una multa di 30mila euro per il reato di favoreggiamento di immigrazione clandestina, commesso ad Ancona e altrove, tra il luglio e l’ottobre del 2007.
Le violazioni vennero accertate nel corso di controlli eseguiti in un laboratorio cinese di confezioni, in Via dell’Artigianato. La 42enne, in relazione alla sentenza di condanna a 5 anni, aveva proposto ricorso alla Suprema Corte di Cassazione che ha fissato l’udienza a fine maggio.
La mirata attività di vigilanza svolta dai carabinieri del Nucleo Operativo ha fatto emergere che la donna si era allontanata da Senigallia facendo perdere le proprie tracce.
La Corte di Appello di Ancona, su proposta della Procura Generale, sussistendo quindi il pericolo di fuga ed in considerazione dell’entità e gravità della condanna, ha emesso il provvedimento cautelare. Le indagini hanno consentito di localizzare la 42enne nel comune di Monte San Giusto (MC) dove questa mattina è stata rintracciata e dichiarata in arresto e trasferita alla sezione femminile della Casa Circondariale di Pesaro “Villa Fastiggi”.