MONTEMARCIANO – Nella serata di domenica 14 aprile è stato effettuato un controllo congiunto ad opera della Polizia di Stato e della Compagnia della Guardia di Finanza di Falconara Marittima, eseguito allo scopo di verificare il pieno rispetto delle normative di settore da parte di un noto locale del lungomare di Montemarciano che da settimane pubblicizzava e organizzava eventi musicali “afro” con la presenza di numerosissimi giovani avventori.
L’accesso congiunto ha permesso di verificare come all’interno del locale vi fossero oltre 200 persone intente a ballare e fossero stati per l’occasione spostati tavoli e sedie per consentire che la struttura si trasformasse in un vero e propria locale da ballo. La musica era proposta da ben tre deejay e amplificata con due diffusori acustici, il tutto accompagnato da luci colorate ad intermittenza, riproponendo il classico ambiente da discoteca. E’ stata inoltre effettuata, con l’ausilio di un’unità cinofila della Polizia di Stato, l’ispezione del locale, che consentiva quasi subito di individuare la presenza di sostanza stupefacente (una “pallottola” di hashish) celata in un portasigarette in plastica, tenuto in mano da una ragazza che stava ballando. La stessa, a cui poliziotti e finanzieri hanno pertanto contestato la violazione amministrativa di cui all’art. 75 DPR 309/90, aveva poco prima prelevato il portasigarette dalla propria borsa, con l’intento di gettarne il contenuto dalla finestra del locale, direttamente sulla spiaggia. Alla luce di tale gesto, i cani poliziotti sono stati spostati sulla spiaggia, tutto intorno alla struttura del locale, dove hanno fiutato altre quattro dosi di hashish e tre di cocaina, evidentemente gettate dalle finestre del locale da altri avventori che si sono accorti dell’accesso effettuato dalle forze dell’ordine. La droga, repertata e risultata positiva al narcotest, è stata in questo caso sequestrata a carico di ignoti.
Inoltre, le Fiamme Gialle hanno eseguito un controllo specifico in materia di sommerso da lavoro che ha permesso di appurare la presenza di lavoratori non in regola con la normativa gius-lavoristica, le cui posizioni sono state segnalate al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro per l’eventuale adozione del provvedimento di sospensione d’ufficio dell’attività commerciale, prevista dal D.lgs. n. 81/2008.
In particolare gli accertamenti dei finanzieri hanno fatto emergere la presenza di 5 lavoratori dipendenti tra i quali i 3 deejay impiegati nel corso della serata, sprovvisti della preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro e quindi da ritenersi completamente in nero. Sono infine in corso accertamenti volti a verificare il rispetto delle prescrizioni in materia di sicurezza della struttura, ex art. 80 TULPS, tenuto conto che la struttura in questione è una “palafitta” in legno davanti al mare.