Senigallia

Montemarciano, rissa al night club: quattro denunce e locale chiuso

A seguito di un violento episodio registrato a inizio giugno in zona Marina è stata sospesa la licenza e imposta la chiusura dell'esercizio per 30 giorni

Carabinieri e polizia davanti a un locale a Marina di Montemarciano
Carabinieri e polizia davanti a un locale a Marina di Montemarciano

MONTEMARCIANO – Licenza sospesa e chiusura per 30 giorni per il night club a Montemarciano dove recentemente si è verificata una rissa tra cinque persone. Il tutto si aggiunge alla denuncia dei soggetti responsabili dei tumulti e alle sanzioni per un buttafuori e per la società che l’aveva impiegato. Questo è quanto ha reso noto la Questura di Ancona.

Oggi c’è stata la notifica alla titolare del locale, da parte dei poliziotti dorici e dei carabinieri della Compagnia di Senigallia, del provvedimento di sospensione della licenza emesso dal questore Capocasa, con contestuale chiusura dell’esercizio per 30 giorni. Tale misura fa seguito alla violenta rissa scaturita al suo interno il 5 giugno scorso, tra un addetto alla sicurezza e quattro avventori.

Con gli accertamenti dei carabinieri intervenuti sul posto si è riusciti innanzitutto a individuare e denunciare quasi tutti i soggetti coinvolti che sono risultati pregiudicati per numerosi reati contro il patrimonio e la persona. Manca all’appello il quarto cliente coinvolto nella rissa, che ha fatto perdere le tracce prima che potesse essere identificato. Nel frattempo il questore sta valutando l’emissione di idonea misura di prevenzione.

Dall’approfondimento successivo si è scoperto poi che il buttafuori operante all’interno del Night Club era persino privo di autorizzazione per ricoprire tale ruolo: sia l’uomo, sia la società che lo ha impiegato sono stati sanzionati per 1.666 ciascuno a causa della mancanza dell’abilitazione prefettizia.

Dopo il grave episodio di violenza, dunque, un ulteriore provvedimento. Il locale rischia ora la chiusura definitiva da parte del sindaco di Montemarciano il quale ha la facoltà di emettere la revoca della licenza nei casi in cui un esercizio pubblico diventi un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.