SENIGALLIA – Più infrazioni al codice della strada, più conferimenti illeciti o errati di rifiuti e quindi più sanzioni. Sono questi gli ambiti in cui si registra la crescita maggiore di verbali elevati dalla polizia locale di Senigallia nel 2024. Il report arriva dalla comandante Barbara Assanti, in occasione del patrono dei vigili urbani, san Sebastiano, che si è celebrato questa mattina 20 gennaio in aula consiliare, davanti a autorità civili e militari e a diversi cittadini.
Un resoconto delle attività svolte durante l’anno appena concluso in cui a emergere maggiormente sono alcuni numeri: come i 25 mila verbali redatti dalla polizia locale per violazioni al Cds (+24% rispetto al 2023); gli oltre 300 sinistri stradali rilevati, in linea con il dato dell’anno precedente (diminuiscono però quelli con feriti); i 22 mila punti decurtati dalle patenti; le 15 mila richieste di intervento o segnalazioni giunte alla centrale operativa; le 130 sanzioni per mancata copertura assicurativa; le 230 per inosservanza dei regolamenti comunali, come il conferimento non corretto dei rifiuti, raddoppiate in un anno; e infine gli oltre 800 servizi svolti nelle varie frazioni di Senigallia, per assicurare una presenza costante sul territorio.
Enorme la mole di lavoro fatto anche in campo amministrativo: nel corso del 2024 sono stati rilasciati 1262 pareri agli altri uffici comunali, emanate 363 ordinanze per la circolazione stradale e autorizzati circa 6.500 permessi per accessi alla ztl o per parcheggiare negli spazi blu.
Numeri che non dicono tutto però, perché non raccontano dell’attività preventiva e di educazione verso i giovani che affianca quella repressiva. Come il controllo del territorio, di campi e fossi, per ridurre il rischio idrogeologico; l’attenzione sulla movida notturna ed estiva per far diminuire l’incidentalità e la vendita di alcolici ai minorenni e lo stesso discorso vale per il tema del gioco d’azzardo. Proprio ai giovani è andato l’appello della comandante in conclusione della giornata dedicata alla polizia locale: un appello a collaborare con le istituzioni e a vivere nel rispetto delle regole, di sé e degli altri.