Senigallia

Omicidio stradale nell’Ascolano, archiviata la posizione di un senigalliese

Il 75enne, difeso dall'avvocato Canafoglia, era rimasto coinvolto in un grave incidente ad Acquasanta Terme, dove perse la vita una 27enne

SENIGALLIA – Archiviata la posizione di un senigalliese coinvolto nell’estate scorsa in un grave incidente stradale ad Acquasanta Terme (AP) in cui perse la vita una giovane donna. Lo ha stabilito il giudice delle indagini preliminari del tribunale penale di Ascoli Piceno che ha accolto la tesi difensiva sostenuta dall’indagato, difeso dall’avv. Corrado Canafoglia.

La vicenda risale al 4 luglio 2024: l’uomo, un 75enne di Senigallia, era alla guida della propria auto mentre percorreva la statale Salaria. A bordo con lui viaggiavano anche i suoi tre nipotini e una loro amica, tutti minorenni, rimasti feriti nel sinistro. All’improvviso l’incidente con un’altra auto, a seguito del quale una giovane donna di 27 anni di Ascoli Piceno perse la vita.

Presso la Procura territorialmente competente di Ascoli Piceno si aprì un procedimento penale contro il senigalliese, per il reato di omicidio stradale: il 75enne però ha contestato ogni addebito mosso nei suoi confronti. Venne disposta dalla procura ascolana una consulenza tecnica, in cui furono inseriti anche gli esiti delle indagini difensive svolte dall’avv. Canafoglia, legale del senigalliese, coadiuvato dal consulente tecnico di parte Fabio Beciani. 

L’esito della consulenza tecnica è stato favorevole all’indagato: è emerso che aveva effettuato ogni manovra possibile per evitare l’impatto con l’altro veicolo e fu proprio quest’ultimo a invadere la corsia di marcia opposta. Inoltre è stata accertata la ridotta velocità a cui viaggiava il senigalliese, compresa una manovra di sterzo a destra per evitare l’altra auto, pur senza riuscirci. Da qui l’archiviazione del procedimento penale.