SENIGALLIA – C’è apprensione a Senigallia dopo il violento fatto di cronaca avvenuto sabato sera in centro storico. Un pestaggio che si è verificato per un presunto debito di droga, come ricostruito dagli agenti di polizia a cui la vittima si è rivolta.
Tra la scuola di via Oberdan e la rocca roveresca in piazza del Duca ci sono circa 30 metri ma in questa piccola porzione di città antica è successo il grave fatto nella serata sabato 15 febbraio: un 16enne ha raccontato alla polizia di essere stato picchiato da parte di due coetanei che sono in fase di identificazione. Manca la conferma ma la polizia diretta dalla vicequestora Mabj Bosco è già sulle loro tracce.
Per le indagini degli agenti del commissariato di Senigallia sono stati richiesti anche i video di sorveglianza dell’istituto di credito che si affaccia sulla piazza e sualla via Oberdan. Video che potrebbero incastrare i giovani coinvolti o smentire la versione rilasciata dal 16enne. Al momento si cercano due presunti responsabili ma potrebbe esserci un terzo ragazzo, la cui posizione e il ruolo devono essere ancora accertati.
Nel frattempo la vittima del pestaggio con calci e pugni, che poi si è recata al pronto soccorso, ha sporto denuncia presso il commissariato, tramite il proprio legale. Le indagini continueranno dunque per far luce su un episodio legato a un debito di droga, un mancato “saldo” di qualche centinaio di euro che la vittima doveva a un altro giovane, quest’ultimo accusato quindi di essere responsabile anche di spaccio di stupefacenti oltre che della condotta violenta.
Rimane da verificare la presunta rapina del cellulare: anche a tal proposito si cercheranno conferme tra video e testimonianze del grave fatto avvenuto in una tranquilla cittadina di provincia.