Senigallia

Senigallia, controlli della Polizia in centro storico: quattro denunce

Possesso di droga, furti nelle chiese e inottemperanza all'allontanamento dal territorio i reati contestati a dei 40enni

I controlli della Polizia al Foro Annonario di Senigallia
I controlli della Polizia al Foro Annonario di Senigallia

SENIGALLIA – Ancora controlli e denunce da parte del Commissariato, con gli agenti impegnati al pattugliamento del territorio per prevenire i reati di tipo predatorio. Quattro le persone finite nei guai.

Un primo sospetto, gli agenti lo hanno avuto alla stazione ferroviaria. Hanno notato, tra i gli utenti del piazzale esterno, un soggetto di mezza età che si aggirava nel punto in cui vengono parcheggiate le bici. Identificato, sul 45enne della Basilicata, con diversi pregiudizi in materia di reati contro il patrimonio, pendeva un provvedimento di allontanamento dal territorio della provincia di Ancona. Data l’inottemperanza, l’uomo è stato denunciato ed allontanato dalla città.

Durante i controlli in zona Foro Annonario, sono stati notati e identificati diversi giovani, alcuni dei quali con precedenti per droga, e tra questi un 40enne, il quale si era disfatto di un involucro contenente una sigaretta artigianale contenente marijuana ed altre dosi pronte per la cessione di sostanza del tipo marijuana per complessivi circa 10 grammi. Immediata la denuncia per il reato di detenzione di stupefacenti con fini di spaccio e il sequestro della droga.

Un 45enne del pesarese e un 50enne campano, entrambi con pregiudizi per furti e truffe, sono stati fermati e identificati dai poliziotti sempre in centro storico. Uno di essi era in possesso del classico metro estensibile con applicato dell’adesivo utilizzato per rubare all’interno delle cassette delle offerte delle chiese, nonché una somma in monete pari a circa 80 euro ed un coltello.
Oltre al sequestro degli oggetti e delle monete in quanto verosimile provento del reato di furto, il campano è stato denunciato per il reato di porto illegale di ami. Entrambi sono stati raggiunti inoltre da un provvedimento per l’allontanamento dal territorio del comune di Senigallia per tre anni.