Senigallia

Spaccio ai giardini Morandi, ancora un arresto

Da tempo presente sulla "piazza" degli stupefacenti di Senigallia, nonostante fosse irregolare, l'uomo è stato condannato a un anno di carcere, al pagamento di una multa e a lasciare l'Italia

La marijuana sequestrata a Senigallia dopo l'arresto
La marijuana sequestrata a Senigallia dopo l'arresto

SENIGALLIA – Uno spacciatore di marijuana è stato tratto in arresto dagli agenti del Commissariato di Senigallia nel pomeriggio di lunedì 24 settembre. Il controllo e il successivo fermo sono scattati nei pressi dei giardini Morandi, al centro di una particolare attenzione nell’ambito del contrasto allo spaccio di stupefacenti.

L’uomo, un 25enne di nazionalità nigeriana, è stato perquisito dopo che gli agenti avevano accertato l’attività illegale “avviata” nell’area vicino alla stazione ferroviaria, dove si trovava spesso in compagnia di giovani, pur essendo irregolare sul territorio italiano.

Dalle tasche della maglia sono saltati fuori numerosi involucri contenenti marijuana che l’uomo ha sostenuto essere per uso personale. Da ulteriori accertamenti però è emerso che aveva precedenti in materia di stupefacenti ed era stato tratto in arresto lo scorso anno per il reato di violenza contro la persona.

Così la perquisizione è scattata anche in un locale di cui l’uomo aveva in qualche modo disponibilità di accesso: all’interno sono stati rinvenuti dagli agenti del Commissariato di Senigallia diversi altri involucri con marijuana, ma anche materiale per la lavorazione e il confezionamento delle dosi.

In totale sono stati sequestrati circa 30 grammi, pronti per lo spaccio nella zona dei giardini Morandi. Dopo l’arresto, nella mattinata di oggi, martedì 25 è stato portato al Tribunale di Ancona per la convalida dell’arresto. Per il nigeriano la condanna è stata a un anno di carcere più 1000 euro di multa, oltre all’avvio delle procedure per l’espulsione.