Senigallia

Hashish in casa, diciannovenne in manette

Il giovane senigalliese è stato arrestato dai carabinieri perché trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish, droga probabilmente destinata allo spaccio

carabinieri-gazzella

SENIGALLIA- Un insospettabile diciannovenne senigalliese è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente: dal controllo dei militari, che da qualche giorno monitoravano i suoi movimenti, è emerso che l’arrestato a casa deteneva 70 grammi di hashish, droga pronta per essere venduta sulla piazza di spaccio.

I militari si sono appostati in via Podesti, sotto l’abitazione del giovane che, alle 15.30 è uscito di casa ed ha trovato i militari in borghese ad attenderlo: il ragazzo è stato fermato e perquisito. Il 19enne ha consegnato spontaneamente un involucro di plastica, che nascondeva nelle mutande, contenente 11 pezzetti di hashish avvolti ciascuno in carta velina.

Lo stupefacente recuperato a casa del diciannovenne di Senigallia
Lo stupefacente recuperato a casa del diciannovenne di Senigallia

I carabinieri, convinti che fosse in possesso di altra droga sono entrati in casa dove c’erano i genitori, increduli per quanto stava accadendo. Entrambi non hanno opposto alcuna forma di opposizione limitandosi ad assistere al compimento delle operazioni. Il ragazzo, a quel punto, anche per non dare ulteriore imbarazzo ai genitori, ha accompagnato i militari nella sua camera da letto ed ha tirato fuori dall’imbottitura della testata del letto un altro involucro di plastica conservante questa volta 26 pezzetti di hashish simili a quelli consegnati in precedenza ed altri 3 pezzi più grandi della medesima sostanza stupefacente nascosti in un cassetto del mobile insieme ad un bilancino elettronico di precisione.

La perquisizione nelle altre stanze non ha permesso di rinvenire ulteriori quantitativi di droga. La sostanza rinvenuta in parte già suddivisa in dosi è stata sottoposta a sequestro insieme al bilancino di precisione. Il giovane è stato accompagnato in caserma dove gli investigatori hanno eseguito la pesatura ed il narcotest sulla sostanza che è risultata essere “resina di cannabis indica” per un quantitativo totale di 70 grammi. Droga che sul mercato avrebbe fruttato circa 600 euro.

Il diciannovenne è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Dopo le formalità di rito, su disposizione del PM è stato riaccompagnato a casa in regime di arresti domiciliari. Questa mattina il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto ed in attesa della prossima udienza, rinviata per stabilire il quantitativo di thc contenuto dalla sostanza, ha applicato al giovane la misura cautelare dell’obbligo di firma in caserma.