Senigallia

Senigallia piange il vicecomandante della polizia locale Paolo Moscatelli

L'uomo, 62 anni, si è spento in ospedale dov'era ricoverato per l'aggravarsi delle sue condizioni. Numerose le attestazioni di stima da parte di colleghi, autorità e cittadini. Funerali al Portone

La chiesa di santa Maria della neve, a Senigallia, meglio nota come chiesa del Portone
La chiesa di santa Maria della neve, a Senigallia, meglio nota come chiesa del Portone

SENIGALLIA – Lutto in città per la scomparsa di Paolo Moscatelli. Il vicecomandante della Polizia locale è morto questa mattina a seguito di una grave malattia contro cui si è speso da tempo e che nell’ultimo mese ha peggiorato drasticamente le sue condizioni. 

L’uomo, 62 anni, si è spento in ospedale a Senigallia dove è stata allestita la camera ardente che ha visto un via vai di persone, di autorità cittadine e di colleghi della polizia locale. Numerose le attestazioni di stima per Paolo Moscatelli, prima tra tutte quella della comandante di Senigallia Barbara Assanti che ha parlato di un «uomo di valore», affidabile nelle situazioni più serie e preciso e puntuale nel lavoro quotidiano. Un «punto di riferimento» per generazioni di agenti negli oltre quarant’anni di carriera.

Anche il sindaco Massimo Olivetti ne ha ricordato le qualità: «Sono davvero affranto. Ci mancheranno tantissimo la sua grande generosità, la sua encomiabile professionalità, il suo instancabile impegno. Pensando a lui, non posso che ricordarlo come era:  un uomo che non si tirava mia indietro, capace di risolvere le situazioni più complesse. Era con me la terribile sera del 15 settembre 2022, quando ha gestito con grande lucidità e determinazione la Polizia Municipale, organizzando gli interventi sul campo. Quella notte e nei giorni successivi fu fondamentale e non si fermò mai, nonostante la stanchezza. Per questo abbiamo ritenuto giusto attribuirgli un pubblico encomio, di cui era davvero fiero».

«Da un punto di vista professionale ne sentiremo la mancanza – prosegue il primo cittadino – ma personalmente posso dire che  ancor di più ne sentirò la mancanza da un punto di vista umano, considerato che sin dal momento della mia elezione mi sono sempre confrontato con lui ed è stato per me una grande guida. Alla moglie, ai figli, a tutti i suoi cari rivolgo, insieme a tutta la Giunta e l’intera Amministrazione Comunale  le più sentite condoglianze ed un forte abbraccio. A tutti i suoi colleghi della Polizia Municipale l’invito a non essere affranti, ma a prendere da lui esempio nello svolgere il proprio dovere. Ciao Paolo, ci mancherai».

Al cordoglio si è aggiunto anche il presidente del consiglio comunale Massimo Bello: «Paolo è stato un amico e un instancabile professionista della sicurezza urbana. Sempre disponibile, cordiale e pronto a risolvere qualsiasi criticità gli si presentasse. Puntuale e attento nel suo lavoro, con i colleghi e con i cittadini. Conoscevo Paolo da tantissimo tempo. Tanta passione per il suo lavoro e con onore ed eleganza ha indossato la divisa del Corpo della Polizia Locale, a cui ha sempre tenuto.Uomo di valore. Non dimenticherò mai ciò che, con impegno e dedizione, ha fatto per la sua Città e per tutta la comunità senigalliese». 

I funerali si terranno domani, lunedì 8 luglio, alle ore 16 nella chiesa del Portone, a Senigallia.

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