SENIGALLIA- La polizia ha denunciato due napoletani ed un rumeno, tutti responsabili di avere architettato truffe in rete. A fare scattare l’allarme, l’aumento dei casi di denunce sporte dai truffati negli uffici del Commissariato. In pochi giorni sono state tre le persone che hanno chiesto l’intervento degli agenti perché raggirati per somme importanti.
La prima, è stata una donna che, nella fase d’inserimento dati del suo conto on line, si è accorta di non riuscire ad accedere pur utilizzando le password usuali. Dopo una serie di modifiche ai dati di accesso, è riuscita a visionare i movimenti e si è accorta che risultavano contabilizzati diversi pagamenti per un ammontare superiore a tre mila euro. La donna si è subito recata in Commissariato per denunciare l’accaduto fornendo agli agenti i documenti della banca. La polizia è riuscita a risalire al truffatore: si tratta di S.A., una 47enne originaria della Campania che è riuscita ad entrare nel conto corrente e ad operare gli acquisti di cellulari, computer ed altro materiale tecnologico.
Un altro episodio ha visto protagonista un senigalliese di mezza età che, utilizzando un noto sito di acquisti on line, si è messo alla ricerca di un appartamento. Il senigalliese ha contattato il numero telefonico inserito nell’annuncio riguardo ad un appartamento sito sul lungomare Dante Alighieri e, dopo avere parlato con una donna, ha avviato le trattive per l’affitto dell’appartamento. Dopo diverse conversazioni l’uomo, soddisfatto delle condizioni contrattate, ha deciso di inviare, come richiesto, una caparra di circa 300 euro. Nei giorni successivi i due si sarebbero dovuti risentire per incontrarsi e potersi scambiare le chiavi dell’appartamento, ma, nonostante i numerosi tentativi da parte dell’uomo, la donna sembrava sparita. Il senigalliese, sospettando il raggiro, si è recato all’indirizzo indicato dell’appartamento, ma nel civico in questione, non vi era alcuna casa, ma un esercizio commerciale. L’uomo, si è subito recato alla polizia per sporgere denuncia.
Dalle verifiche effettuate è emerso che l’immobile oggetto della truffa, in passato era già stato utilizzato per annunci on line risultati essere delle truffe per lo più a carico di turisti. Un particolare che ha consentito agli agenti di risalire all’autore della truffa: si tratta di B.G., napoletano poco più che trentenne, con diversi precedenti per reati contro il patrimonio.
Terza vittima è un giovane di Senigallia che, attraverso un noto portale di acquisti, ha avviato una contrattazione per l’acquisto di un collare satellitare per animali con un soggetto che si presentava come rappresentante del sito di vendite. Dopo uno scambio di mail con il venditore, le parti si sono accordate per un prezzo di circa 300 euro. L’acquirente, effettuato il pagamento è rimasto in attesa del prodotto che nonostante numerosi solleciti non è più arrivato. Il giovane ha sporto denuncia e gli agenti, all’esito delle indagini, sono risaliti all’autore: un cittadino rumeno che negli ultimi tre anni è stato denunciato per truffe in tutta Italia per oltre 25 episodi.