CORINALDO – Spiava una mamma col suo bambino mentre erano in bagno. Questo il comportamento che ha portato all’arresto un 55enne di Corinaldo, responsabile di atti persecutori e stalking.
La vicenda risale al 2009, quando l’uomo, pregiudicato allora 46enne, venne sorpreso a guardare all’interno di un’abitazione nel centro storico di Corinaldo: nel bagno vi era una mamma intenta a vestire il figlio di 6 anni prima di portarlo a scuola. Le urla lo fecero scappare, ma si presentò alla finestra del bagno in altre occasioni, per almeno una decina di giorni, in alcune occasioni emettendo anche ansimi e ridendo. Gli episodi di stalking causarono uno stato di ansia e paura sia nel minore che nella donna.
Da lì la denuncia e la condanna per stalking nei vari gradi fino alla pronuncia della Corte di Cassazione del settembre scorso: dichiarando inammissibile il ricorso presentato dai legali difensori dell’uomo, si sono praticamente aperte le porte del carcere di Montacuto dove i Carabinieri lo hanno scortato e dove sconterà un anno di reclusione per il reato di atti persecutori.