SENIGALLIA – Solo al termine di complesse operazioni di identificazione la Polfer del Compartimento di Ancona è riuscita a identificare con certezza la vittima dell’incidente ferroviario di sabato sera 2 novembre alle 22,30 alla Stazione di Marzocca. Non una donna dunque, come emerso in un primo momento, ma un ragazzo di 27 anni residente a Metaurilia di Fano.
Il giovane, che stava attraversando un difficile momento a causa di una forma depressiva, ha raggiunto la stazione ferroviaria di Marzocca a bordo della sua auto. Ha parcheggiato poco distante poi, cercando di muoversi nel buio, lo stesso che avvolgeva i suoi pensieri da qualche tempo, ha camminato per un po’ a ridosso dei binari fino all’arrivo del convoglio merci che lo ha straziato.
Il macchinista non si è accorto in tempo di quella sagoma distesa al centro dei binari e non ha potuto nulla per evitare l’investimento mortale. Ha subito allertato il 112 e, per lo choc, è stato colto da malore. Difficilissime, come detto, le operazioni di recupero e di identificazione, prima di arrivare a dare un nome alla povera vittima. Gli agenti della Polfer hanno avuto il difficilissimo compito di avvisare i genitori. Sembra che nell’auto non siano stati rinvenuti biglietti d’addio, ma non vi sarebbero dubbi sulla volontarietà del tragico ultimo gesto.