SENIGALLIA – Solo 2000 euro per uno dei festival culturali più importanti della zona e dell’intera regione. E’ quanto l’amministrazione comunale intende stanziare nel 2023 per “Ventimilarighesottoimari in giallo”, la rassegna letteraria sul noir e sul giallo civile che ormai da anni sta appassionando un pubblico sempre più ampio. A segnalare l’inadeguatezza del contributo è Stefania Pagani, consigliera di Vola Senigallia, dopo una seduta di commissione bilancio in cui si sono prospettati i fondi per gli eventi estivi e culturali che l’amministrazione intende mettere nel previsionale 2023.
L’evento, nato proprio a Senigallia grazie alla Fondazione Rosellini per la letteratura popolare e al sostegno del Comune e che nel 2023 festeggerà la sua 12esima edizione, «potrebbe naufragare», sostiene Pagani, con il rischio di perdere dunque una manifestazione che negli anni è andata sempre più affermandosi richiamando pubblico e «conquistando anche le pagine della stampa nazionale» anche per quella volontà di dare spazio al giallo civile, a quei tanti fatti di cronaca, le tante «stragi e zone d’ombra che hanno purtroppo caratterizzato la storia del nostro Paese».
A fronte di questo «patrimonio socio culturale che andrebbe sostenuto e sempre più valorizzato», continua la consigliera e capogruppo di Vola Senigallia, l’amministrazione sta per investire solo 2000 euro. In commissione, il sindaco Massimo Olivetti ha risposto a una sollecitazione affermando che il festival si farà, senza alcun rischio, e che «il Comune sta vagliando l’ipotesi di ottenere ulteriori fondi».
Un evento che aiuta anche a sensibilizzare sulla cultura della legalità, tema quanto mai attuale: si pensi solo alla questione intercettazioni o allo scandalo Qatargate. Insomma, una manifestazione da sostenere con più convinzione dichiara Pagani.