SENIGALLIA – Via le mascherine, via i distanziamenti: il cinema – a maggior ragione quello all’aperto dell’Arena Gabbiano – può finalmente ripartire in serenità per una nuova estate di cultura cinematografica. Quasi tre mesi densi di appuntamenti per il cinema sotto le stelle che tanto la città aveva apprezzato negli anni pre covid e che ora può tornare a gustarsi in via Maierini.
La stagione che parte stasera, lunedì 20 giugno – e come tradizione del Cinema Gabbiano il film inaugurale dell’arena sarà a ingresso gratuito – è una carrellata di alcuni dei principali successi cinematografici, con tanti film da rivedere, varie novità e prime visioni tra cui, ad esempio “Elvis” di Baz Luhrmann, in programma sin dal primo giorno di uscita nazionale. Spazio agli appuntamenti sociali e all’impegno civico, come la proiezione con dibattito del documentario sportivo “Corpo a corpo”; così come alla maratona di tre giorni riservata ai protagonisti del territorio: il 30 giugno sarà presentato gratuitamente “The Iron Pope”, realizzato in collaborazione con la Marche Film Commission; il giorno seguente, 1 luglio, sarà la volta del documentario “Il Contatto”, storia di due cuccioli di lupo rinvenuti sull’Appennino e accolti al Centro Monte Adone; mentre il 2 luglio spazio allo spettacolo teatrale “Il codice Della Cecca”, realizzato dal San Costanzo Show.
Ma se c’è una cosa che ha contraddistinto il cinema Gabbiano e l’omonima arena estiva senigalliese fin dal suo esordio – oltre alle iniziative come la proiezione a sorpresa all’alba (ore 6 del 3 luglio) con colazione a seguire – quella è sicuramente l’ospitalità ai protagonisti dei film: attori, registi, produttori e sceneggiatori delle principali pellicole in circolazione. Una presenza in sala che avrà il suo particolare “via” con Uberto Pasolini, regista di “Nowhere special”. Oltre a lui, a Senigallia arriveranno o saranno in collegamento (questa è un’altra delle abitudini nate in tempo di pandemia) la regista Maria Iovine di “Corpo a corpo” (27 giugno); il regista, lo scenografo, l’intero cast e la produzione del film “The Iron Pope” (30 giugno); il regista Dario Albertini di “Anima bella” (4 luglio). E ancora: la regista di “Bella ciao” Giulia Giapponesi (13 luglio), l’attore e regista di “Toilet” Gabriele Pignotta (16 luglio), il regista di “Aria ferma” Leonardo Di Costanzo (20 luglio) mentre il regista Ivan Cotroneo e l’attrice Carlotta Natoli saranno presenti alla proiezione di “Quattordici giorni” (25 agosto) per un dibattito in sala.
Insomma, una nuova stagione (e questa è solo la prima parte, ma in realtà si chiude il 4 settembre) di grandi appuntamenti con chi vive e chi fa il cinema, a cui la fondazione Gabbiano, legata alla Diocesi di Senigallia, dà spazio da anni. «Siamo la prima arena marchigiana per numero di spettacoli e per presenze – hanno detto il presidente don Gesualdo Purziani e don Davide Barazzoni del consiglio direttivo – e oggi riprendiamo un discorso che si era fermato nel 2019 a causa della pandemia. Riprendiamo a parlare di cinema, a fare cultura, ad avere ospiti importanti in sala. Il Gabbiano possiamo dirlo con sicurezza è un presidio di cultura che va tutelato».
A questa tutela si unisce il lavoro di supporto della Confartigianato. «Il cinema è artigianato grazie alle maestranze che vi lavorano – hanno affermato il presidente dell’area senigalliese Egidio Muscellini e il responsabile territoriale Giacomo Cicconi Massi – quindi appoggiamo con gioia questa cinematografia che valorizza i mestieri e, al contempo, fa turismo culturale. La rassegna, infatti, offre un’importante sponda per chi viene a Senigallia dando l’opportunità di partecipare ad appuntamenti culturali di spessore, e quindi per questo va sostenuta con convinzione».
Info, programma, orari e biglietti sul sito: www.cinemagabbiano.it.