SENIGALLIA – Ammonta a quasi 20mila euro la cifra che il Comune verserà in beneficenza all’associazione “Libera”. È questo infatti il ricavato – tolta la quota per i servizi logistici – che si è ottenuto con il pagamento del biglietto per il concerto dei Negrita dello scorso 29 giugno nell’ambito della 20esima edizione del “CaterRaduno”.
L’iniziativa di devolvere il ricavato della manifestazione era stata presa di comune accordo dall’ente comunale, dalla Rai e dall’associazione “Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie”, che da sempre svolge un’attività di formazione e di impegno sociale utilizzando i beni confiscati alle mafie, rappresentata da don Luigi Ciotti e partner fisso di tutte le edizioni del CaterRaduno.
Il concerto (LEGGI L’INTERVISTA) è stato poi un successo con la piazza del Foro Annonario gremita di persone: nonostante vi fosse un biglietto d’ingresso di 12 € per il 1° settore e di 8 € per il 2°, tantissime persone hanno scelto di contribuire alla causa che Libera porta avanti da anni.
L’incasso totale derivante dalla vendita dei biglietti utilizzando i circuiti di vendita vivaticket e ticketone per il concerto dei Negrita è stato di 36.820 €, al lordo di IVA, delle commissioni e delle spese relative ai servizi logistici indispensabili per lo svolgimento del CaterRaduno. Tolte queste voci, la cifra che il Comune di Senigallia – stabilita con delibera 194 del 9 ottobre 2018 – verserà in favore dell’associazione Libera ammonta a 19.624 euro.
Una cifra importante che testimonia come la missione di Libera, quella di educare alla legalità e di combattere le mafie aiutando le persone che ne sono vittime, sia una causa sociale nobile, di alto valore, il cui appello – per lo meno a Senigallia – non è caduto nel vuoto, tutt’altro.