Senigallia

10mila euro di profumi trafugati in due minuti: ingente il bottino del furto a Senigallia

I carabinieri stanno indagando sul colpo avvenuto in un negozio del centro commerciale Il Maestrale: preziose le immagini delle videocamere di sorveglianza

I carabinieri stanno indagando sul furto a Senigallia avvenuto in un negozio del centro commerciale Il Maestrale
I carabinieri stanno indagando sul furto a Senigallia avvenuto in un negozio del centro commerciale Il Maestrale

SENIGALLIA – Sono ancora in corso le indagini per risalire agli autori del colpo al negozio “Douglas” all’interno del centro commerciale Il Maestrale, avvenuto nella notte tra venerdì 9 e sabato 10 aprile. I carabinieri della compagnia cittadina sono infatti alla ricerca di almeno tre ladri, responsabili del furto a Senigallia: i malviventi hanno agito a volto coperto per trafugare in pochissimo tempo una notevole quantità di profumi e prodotti cosmetici.

L’assalto è avvenuto poco dopo l’una di notte: i ladri, una banda di professionisti, hanno usato un furgoncino per sfondare l’ingresso nord dell’area commerciale e poi hanno forzato la saracinesca del negozio “Douglas”. Una volta all’interno, in appena due minuti, hanno razziato profumi da uomo e da donna. 

Ingente il bottino del furto a Senigallia: è stato stimato un valore di diecimila euro. Cifra a cui vanno poi aggiunti i danni all’ingresso e alla saracinesca. Questo è quanto hanno riportato i rappresentanti dell’attività nella denuncia sporta ieri, lunedì 12 aprile, presso la caserma dei carabinieri in via Marchetti. 

I militari erano intervenuti la notte stessa del colpo su segnalazione della vigilanza privata: lo scasso aveva infatti fatto scattare l’allarme, ma quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto, dei malviventi non v’era più traccia in tutta la zona del Cesano. Le videocamere di sorveglianza hanno permesso di riprendere tutta la scena sia all’esterno che all’interno del centro commerciale: da queste è partita la caccia ai tre uomini a bordo di un furgoncino danneggiato. Probabile ma non ancora confermata la presenza di un quarto complice a far da palo.

Gli stessi locali, inoltre, proprio perché vicini all’ingresso erano stati oggetto di un altro assalto, con le stesse modalità, nel 2018, quando c’era la profumeria “Limoni”. Anche in quel caso venne usato un veicolo per sfondare l’ingresso nord e in poco tempo vennero rubati centinaia di profumi per un bottino di diverse migliaia di euro.