Senigallia

Dimissioni Fabrizio Volpini da consigliere, ancora polemiche a Senigallia

Non si ferma il dibattito per la scelta di non proseguire l'attività consiliare dopo la batosta elettorale. L'ex vicesindaco Memè: «Grazie per esserti messo a disposizione della città». Paradisi: «Parole inaccettabili e sarcasmi feroci»

Fabrizio Volpini
Fabrizio Volpini

SENIGALLIA – Non si esaurisce ancora il dibattito – tutto social – sull’opportunità o meno della scelta di Fabrizio Volpini di non proseguire l’attività politica come consigliere comunale. Aumentano, anzi, i commenti alcuni più calmi e analitici, altri più caldi e quasi denigratori.

Tralasciando questi ultimi, pericolosamente vicini all’insulto e alla diffamazione, va detto che in tanti hanno posto l’accento sulla fiducia che gli elettori, con il voto, avevano riposto su Volpini: fiducia che sarebbe stata tradita secondo alcuni proprio attraverso questa scelta di non proseguire l’attività consiliare e di lasciare il posto a un altro medico, il dott. Rodolfo Piazzai (quinto per numero di voti tra le file del Pd).

Maurizio Memè
Maurizio Memè

A dargli man forte è l’ex collega di giunta Maurizio Memè. Durante un momento di ringraziamento dei cittadini e del sindaco per la fiducia concessa in questi anni, dei dipendenti comunali e degli altri amministratori per il supporto ricevuto, l’ex vicesindaco ha voluto porre una riflessione su Fabrizio Volpini: «Grazie per esserti messo a disposizione della città in un momento storico particolare, non è solo colpa tua se abbiamo perso. Chi ha deciso e consigliato di dare un segno di discontinuità con la precedente amministrazione ti ha consigliato molto male… e chi non è andato a votare al ballottaggio e ti aveva sostenuto al primo turno ha le stesse responsabilità. Leggo i commenti su questo social e l’ipocrisia imperversa… serve onestà intellettuale, coerenza e appartenenza ad un progetto fino in fondo a prescindere da qualsiasi interesse. Ora buon lavoro al nuovo sindaco e lo dico nell’interesse della città che amo e che non scambierei con nessun altro luogo».

Roberto Paradisi
Roberto Paradisi

Per dare conforto allo sconfitto Volpini, è intervenuto dal centrodestra anche Roberto Paradisi. «Rispetto per Fabrizio Volpini. Il candidato sconfitto del centrosinistra ha deciso di dimettersi da consigliere comunale. I social (gli odiatori e i faziosi ci sono sia a destra che a sinistra) registrano un’impennata di aggressività contro lo sconfitto con parole inaccettabili e sarcasmi feroci (poche le critiche legittime argomentate). Il vento nuovo che soffia a Senigallia è salutare dal punto di vista civico e politico ma non può rischiare di essere offuscato dalla piccineria – spiega l’ex consigliere comunale di Senigallia -. Gli uomini di valore e gli uomini d’onore rispettano i vinti (i romani rendevano onore agli sconfitti e ne tessevano sovente le lodi) e rispettano i loro sentimenti. Anziché leggere nei social la speranza di nuove prospettive, di idee rivoluzionarie, di diversa gestione della cosa pubblica, di fine dei privilegi di alcune realtà sociali, sportive o culturali a scapito di altre, leggo troppo spesso un tracollo di bile contro i due grandi sconfitti del Pd alle regionali e alle comunali. Ho sempre condannato la bile quando scorreva a sinistra, la condanno ancora più fermamente ora che scorre a destra. Un’occasione persa per offrire una lezione di stile a chi, fino a 48 ore fa, da sinistra usava gli stessi mezzi e gli stessi linguaggi. Ed è questa – conclude Paradisi – la vera sfida del centrodestra: non solo presentarsi ma essere qualcosa di altro».