Senigallia

Disagi in alcune scuole a Senigallia, mancata sanificazione dopo i seggi

Accese polemiche in città per l'attesa di alcune ore fuori dai plessi dell'istituto comprensivo Belardi. Fratelli d'Italia e Olivetti accusano l'amministrazione che si difende chiedendo una relazione alla ditta incaricata. Volpini: «Non devono più ripetersi»

Disagi in alcune scuole a Senigallia per la mancata sanificazione delle aule dopo lo smantellamento dei seggi elettorali
Disagi in alcune scuole a Senigallia per la mancata sanificazione delle aule dopo lo smantellamento dei seggi elettorali

SENIGALLIA – Continua l’acceso dibattito in città sui disservizi verificatisi in alcune scuole alla riapertura dopo la pausa elettorale. Disservizi come la mancata sanificazione che ha costretto a tenere chiuse per ore alcune scuole dopo lo smantellamento dei seggi elettorali, per la rabbia dei genitori che hanno chiamato anche i carabinieri. Immediate le accuse da parte del centrodestra e la risposta prima dell’amministrazione comunale e poi del centrosinistra.

La vicenda è questa: alla riapertura delle scuole stamattina, mercoledì 23 settembre, i cancelli di alcuni plessi dell’istituto comprensivo Senigallia Sud-Belardi (nello specifico a Marzocca-Montignano e alla Leopardi) erano chiusi: non erano state fatte le necessarie sanificazioni prima di far entrare i giovani alunni e quindi le operazioni si sono protratte lasciando fuori dalle aule bambini, genitori, docenti e dirigenti. All’inizio sembrava una cosa da pochi minuti di attesa, ma alla fine alcuni bambini non sono potuti entrare per nulla, mentre facevano il loro ingresso invece altri studenti le cui classi non erano interessate dai seggi. Non sono mancati i malumori: tra chi si è mostrato più comprensivo e chi ironizzava, c’è stato anche chi ha pensato di chiamare i carabinieri che sono intervenuti anche se non c’erano problemi di ordine pubblico.

«Ancora una volta l’Amministrazione in carica, quella di Mangialardi, fa pagare ai genitori degli alunni delle scuole la loro totale disorganizzazione, leggerezza e superficialità – accusano da Fratelli d’Italia -. Davanti alle scuole di Senigallia, questa mattina, è poi accaduto di tutto. Genitori, che non sapevano cosa fare, altrettanto gli insegnanti, i dirigenti scolastici nella confusione più assoluta, alcuni studenti, che entravano ed altri, che rimanevano fuori. Tra l’altro, il Governo ha stanziato delle risorse per permettere ai Comuni di dedicare altri spazi pubblici per allestire i seggi elettorali. Molti Comuni hanno approfittato di questa opportunità, Senigallia chiaramente no».

«Moltissimi genitori mi hanno segnalato – spiega Massimo Olivetti, candidato del centrodestra – che questa mattina i loro figli hanno atteso ore ed ore fuori dai plessi scolastici sede di seggi. Il motivo è stata la non tempestiva santificazione dei locali. Tale situazione si è ovviamente riversata sui genitori dei bambini più piccoli. Come mai – si domanda – a Senigallia non è stato predisposto il necessario per garantire la riapertura delle scuole sede di seggi, nonostante l’appuntamento elettorale fosse noto da mesi?»

Immediata la replica dell’amministrazione comunale: «I dirigenti scolastici hanno dovuto gestire l’ingresso in aula di docenti e studenti, in presenza di una presunta mancata o incompleta pulizia e sanificazione dei locali. Il Comune aveva puntualmente pianificato l’esecuzione dei lavori di igienizzazione e sanificazione negli istituti individuati come sede di seggio elettorale, attraverso l’affidamento del servizio a tre ditte specializzate, dislocate su altrettante aree del territorio comunale. Inoltre, va appunto tenuto in considerazione che a Senigallia si sono svolte anche le elezioni per il nuovo Sindaco e il rinnovo del consiglio comunale, le cui procedure di spoglio, già di per sé maggiormente complesse rispetto a quelle del referendum e delle regionali, sono iniziate martedì mattina per concludersi solo nella tarda serata. Proprio il protrarsi delle attività di scrutinio in alcuni seggi ha determinato ritardi nell’avvio delle procedure di smontaggio degli arredi elettorali e, conseguentemente, in alcune sedi, delle operazioni di pulizia, igienizzazione e sanificazione, che sono comunque state garantite dai componenti del seggio elettorale anche durante le operazioni di voto in tutti i seggi. Tuttavia, anche nelle sedi che hanno terminato per ultime lo spoglio, tutte le attività di pulizia e prevenzione sono state completate nelle prime ore del mattino. Appena ricevute questa mattina le prime segnalazioni, gli uffici comunali competenti si sono immediatamente attivati per verificare quanto accaduto. L’Amministrazione comunale, che si scusa comunque con i docenti, le famiglie e tutto il personale scolastico coinvolto per i disagi riscontrati, per fortuna limitati, ha infatti provveduto ad acquisire dalle imprese di pulizia incaricate una dettagliata relazione sulle prestazioni eseguite, da condividere poi con i dirigenti scolastici al fine di adottare tutte le misure organizzative necessarie per scongiurare il ripetersi di analoghi episodi in futuro».

«Capisco l’indignazione delle famiglie degli studenti che questa mattina hanno avuto problemi con il rientro a scuola a causa della mancata sanificazione in alcuni plessi scolastici. Anch’io, da genitore, trovandomi in una situazione del genere sarei arrabbiato». Ha commenta così il candidato Sindaco Fabrizio Volpini. «Diverse famiglie mi hanno contattato lamentando quanto accaduto, ossia che alcune classi dell’istituto Comprensivo Senigallia Sud – Belardi non hanno potuto riprendere regolarmente le lezioni a causa della mancata sanificazione degli ambienti scolastici, si tratta ovviamente di un fatto grave rispetto al quale ho chiesto chiarimenti. Ora va chiarito cosa non è andato come doveva andare. Le famiglie hanno subito disagi che non devono più verificarsi – conclude Volpini – per il ballottaggio del prossimo 4 e 5 ottobre dovranno esserci tutte le garanzie affinché gli studenti tornino regolarmente in classe, in totale sicurezza e con tutti gli ambienti adeguatamente sanificati».