SENIGALLIA – E’ stata rimossa la svastica comparsa nella serata di martedì 20 febbraio in centro storico. Un grave segnale per la città di Senigallia, dove l’antifascismo è sempre stata una colonna portante per la comunità cittadina. La croce uncinata è stata disegnata con dello spray rosso sulla pavimentazione in piazza Garibaldi, più precisamente nel selciato sul lato di via Testaferrata.
A denunciarne la presenza sui social è stato Giovanni Margiotta, segretario Pd del circolo di Senigallia 3 (Borgo Bicchia, Borgo Molino, Borgo Passera) che ha scritto su Facebook: «Passando in piazza Garibaldi diverse persone, me compreso, hanno potuto vedere questa svastica disegnata a terra nei pressi della fontanella. Un gesto inaccettabile, non possiamo permettere che il nostro spazio pubblico venga contaminato da simboli di odio e intolleranza. Spero che tutta la città e tutti i partiti politici condannino questo episodio e che quel simbolo venga al più presto rimosso».
La denuncia social si è tramutata in concreta e utile segnalazione all’amministrazione comunale dal capogruppo Pd in consiglio Dario Romano, e questa mattina, 21 febbraio, il simbolo che rimanda a pagine buie della storia dell’umanità è stato prontamente rimosso. Ancora ignoti gli autori di tale gesto e le motivazioni, che potrebbero andare dalla provocazione gratuita alla semplice mancanza di consapevolezza storica magari da parte di giovanissimi, ma che potrebbe nascondere persino rigurgiti fascisti di cui certamente non si sente la mancanza.