SENIGALLIA – La differenza salariale tra uomini e donne rimane uno dei temi, a volte più in ombra, a volte in piena luce, su cui ancora c’è parecchia strada da fare. E proprio per questo Fidapa BPW Italy Senigallia e Comune di Senigallia vogliono procedere insieme lungo un percorso fatto di azioni concrete ma anche di sensibilizzazione e informazione sul “gender gap” nel mondo del lavoro e sull’equal pay day.
L’iniziativa è stata fissata per martedì 25 marzo, alle ore 18, nell’aula consiliare di Senigallia, in occasione del mese dedicato ai diritti delle donne: sarà quello il momento in cui si muoverà concretamente il primo passo di un percorso verso l’eliminazione delle discriminazioni di genere che penalizzano fortemente le donne anche nel mondo del lavoro.
Durante l’incontro, il sindaco Massimo Olivetti e la presidente della Fidapa Bpw Italy di Senigallia Giulia Mancinelli sottoscriveranno un atto di intesa “per promuovere congiuntamente azioni concrete di sensibilizzazione verso la popolazione, le categorie economiche e le imprese, sull’equità lavorativa tra uomini e donne e l’Equal pay day”.
Atto che si concretizzerà nei prossimi mesi attraverso l’organizzazione congiunta di eventi pubblici e progetti specifici sull’equità salariale, sulle buone pratiche volte a ridurre e possibilmente ad eliminare il gender gap nel mondo del lavoro per le donne e sulla conoscenza dell’Equal pay day.
Ma che cos’è l’Equal pay day? E’ il giorno, indetto dalla Commissione Europea, a partire dal quale ogni anno le donne lavorano gratis; nel 2024 è coinciso con il 15 novembre. Cioè la somma delle differenze salariali tra una donna e un uomo a parità di condizioni contrattuali e mansioni, si traduce in un oltre un mese di lavoro gratuito a carico delle donne.
All’incontro di Senigallia, in cui verrà siglato l’atto d’intesa, ci sarà l’intervento dell’avv. Lucia Cherici, referente task force Fidapa – distretto centro “parità di genere nel lavoro”. L’evento è aperto al pubblico e sono invitati a partecipare cittadini, categorie economiche e imprese.