Senigallia

Senigallia, dopo 60 anni si celebrano le campane degli aviatori

Vennero realizzate grazie all’intervento dell’Aeronautica militare su suggerimento del gruppo aviatori senigalliesi e dello straordinario pilota senigalliese Italo Rossini, detto “Ciarnin”

La chiesa del Ciarnin di Senigallia con le campane degli aviatori
La chiesa del Ciarnin di Senigallia con le campane degli aviatori

SENIGALLIA – Dopo quasi 60 anni una targa riconoscerà finalmente che le campane della chiesa san Pio X del Ciarnin erano state realizzate grazie all’intervento del gruppo “Aviatori Senigalliesi” e dell’Aeronautica militare. La storia è abbastanza singolare e sabato 17 ottobre, grazie all’apposizione di un’epigrafe e alla pubblicazione di un volume in proposito verrà fatta luce su questo episodio tra la fine degli anni ‘50 e i primi anni ‘60.

Nel campanile della chiesa san Pio X del Ciarnin risuonano le campane dedicate nel 1962 alla Madonna di Loreto, patrona del volo. Un unicum in Italia, come testimoniato dall’Ordinario militare mons. Giorgio Nencini: «… non risulta esserci notizia alcuna di qualche altra località dove siano custodite Campane dedicate “al volo”». Insomma un’esclusiva per Senigallia.

Ma a volerle fortemente furono gli aviatori senigalliesi, un gruppo che esiste sin dagli anni ‘30. La storia di queste campane è strettamente legata alla famiglia del senigalliese Italo Rossini, detto “Ciarnin”, uno straordinario pilota dell’Aeronautica che abitava lì vicino. Da questo gruppo nacque l’idea di far realizzare le campane. Data l’appartenenza di Rossini – Tigre 15 – alla pattuglia acrobatica delle Tigri Bianche del 1956 e data la stima di cui godeva, venne organizzata in poco tempo una raccolta fondi per finanziare le campane.

Sabato 17 quindi la giornata simbolo per l’associazione locale. Questo il programma: alle ore 10:30 ci sarà la deposizione di una corona d’alloro e l’accensione della lampada perpetua nella cappella degli Aviatori presso la chiesa dell’Immacolata, in via F.lli Bandiera, in pieno centro storico; a seguire, alle 11:30 presso la chiesa del Ciarnin, l’inaugurazione dell’epigrafe bronzea a memoria delle “campane degli aviatori” e la benedizione solenne. 

Una delle campane degli aviatori alla chiesa del Ciarnin di Senigallia, dedicate alla madonna di Loreto, patrona del volo
Una delle campane degli aviatori alla chiesa del Ciarnin di Senigallia, dedicate alla madonna di Loreto, patrona del volo

Sarà anche l’occasione per presentare la pubblicazione “Le Campane degli Aviatori – Una storia singolare di campane uniche con un capitolo sulla Cappella degli Aviatori nella Chiesa dell’Immacolata in Senigallia”. Il progetto editoriale – seguito nello specifico dal direttivo composto da Paolo Formiconi, Mauro Petrucci, Norberto Zazzarini e Gianluigi Mazzufferi, vede anche un intervento del Capo di Stato maggiore dell’Aeronautica generale Alberto Rosso. Verrà accompagnato da un apposito disegno a tiratura limitata dell’autore senigalliese d’adozione Francesco Magnanelli in cui sono rappresentati il campanile con le campane degli aviatori, l’elicottero militare che ricorda anche il trasporto della lampada votiva offerta dall’Aeronautica militare e il volo lieve di Italo Rossini con il suo F-84G. È stata inoltre coniata una medaglia commemorativa. All’evento parteciperà una delegazione dell’Aeronautica militare.