Senigallia

Maxi sequestro di marijuana a Senigallia (VIDEO)

Una vera e propria produzione "industriale" di droga è quella messa in piedi da un 50enne del posto che è stato arrestato dalla polizia e trasferito a Montacuto. Gli agenti hanno sequestrato stupefacente per un valore sul mercato di 70mila euro

La droga sequestrata

SENIGALLIA- Proseguono le attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti da parte del Commissariato di Senigallia. In questo ambito, gli agenti sono stati impegnati in complesse e prolungate attività di accertamento sul territorio che hanno consentito di scoprire l’esistenza di una importante coltivazione di marijuana gestita da un cittadino senigalliese. Nello specifico i poliziotti hanno effettuato delle attività investigative a carico di un uomo individuato come fornitore di grossi carichi di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Le attività di polizia giudiziaria hanno consentito di verificare che F.C., 50enne senigalliese, privo di occupazione, da tempo si era posto come elemento di riferimento nel mercato illecito della produzione e dello spaccio proprio per la capacità di produzione che riusciva a garantire.

il blitz

Gli accertamenti hanno consentito di risalire al fatto che l’uomo avesse la disponibilità di un terreno dove produceva la marijuana da mettere sul mercato. Ieri è scattato il blitz che ha visto impegnato gli agenti del Commissariato di Senigallia, unitamente al personale della Polizia Scientifica e delle Unità Cinofile della Questura di Ancona che, di seguito a plurime attività di perquisizioni, sono risaliti al luogo dove, in modo industriale, l’uomo era in grado di produrre grossi quantitativi di marijuana. Il locale era provvisto di lampade, utensili elettrici necessari e prodotti per la coltivazione e produzione di rilevanti quantitativi di sostanza del tipo marijuana.

il blitz

Gli ulteriori approfondimenti hanno, poi, consentito di risalire anche ad una parte importante della produzione: circa 7 kg. di  marijuana nascosta in diversi luoghi e già pronta per essere posizionata sul mercato. Questa è solo l’ultima produzione di un quantitativo più ampio prodotto nei mesi che ha consentito di realizzare lucrosi guadagni.

Il quantitativo sequestrato ieri, mercoledì 28 novembre, se posto in vendita nel mercato del consumo, avrebbe consentito di trarre un profitto di almeno 70mila euro. L’uomo dunque è stato tratto in arresto e ristretto al carcere di Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria.