SENIGALLIA – I carabinieri di Senigallia hanno allacciato le manette ai polsi di un 33enne ed un 41enne, entrambi senigalliesi e tossicodipendenti. Sono accusati di detenzione ai fini di spaccio e il 33enne anche di ricettazione.
L’operazione
Ieri sera, i militari, in abiti simulati, si sono appostati in via dei Filzi. Poco dopo, i due sono arrivati in sella ad uno scooter nero, ma non appena si sono accorti della presenza dei miliari, hanno abbandonato la moto e sono scappati dentro un condominio. Braccati dai carabinieri, mentre salivano le scale, i due hanno tentato di disfarsi di piccoli involucri di cellophane che hanno lasciato cadere in un vaso, ma che sono prontamente stati recuperati dai militari. Si trattava di due involucri contenenti polvere bianca. I due tossicodipendenti sono stati portati in caserma dove è stata analizzata la sostanza rinvenuta: si tratta di 4,5 grammi di “eroina” e circa 2 grammi di “cocaina”. Entrambi hanno ammesso di averla acquistata poco prima ad Ancona senza rivelare il nome del fornitore perché avrebbero dovuto cederla ad altri tossicodipendenti di Senigallia.
La refurtiva rinvenuta durante la perquisizione
I Carabinieri hanno perquisito le rispettive abitazioni dove hanno rinvenuto 4 bilancini di precisione, 1 flacone di metadone, materiale per la preparazione delle dosi e sostanza da taglio: borotalco e bicarbonato di sodio. Inoltre, nell’abitazione del 33enne è stato rinvenuto un considerevole quantitativo di refurtiva, in particolare: due televisori LCD da 42 e 32 pollici Philips e Toshiba, un amplificatore mixer Ultralink Pro, uno stereo lettore CD Philips con due casse acustiche, un notebook Fujitsu 14 pollici, un notebook 10 pollici Packard Bell un tablet ASUS 7 pollici, 2 orologi da polso, alcune tessere postepay, 24 telefoni cellulari e smartphone di vari modelli e marche.
Nel proseguo delle indagini parte del materiale elettronico rinvenuto è risultato proveniente dal furto denunciato il 7 settembre scorso ai danni della Scuola dell’Infanzia “Mario Giacomelli” di Cesano, mentre i due orologi provengono dal furto in una abitazione di Senigallia commesso il 19 settembre scorso per cui, nei giorni scorsi, erano finite nei guai 6 persone denunciate per furto e riciclaggio. Pertanto il 33enne è stato denunciato anche per il reato di ricettazione.
I due arrestati, dopo aver trascorso la notte nelle camere di sicurezza della Caserma di via Marchetti, questa mattina sono stati presentati dinanzi al Tribunale di Ancona per la direttissima.
Le indagini proseguono per individuare le altre persone coinvolte nei furti nelle scuole.