SENIGALLIA – L’Associazione Culturale Arancia Donna Subsahariana ( A.C.A.D.S.) il 20 giugno e il 24 giugno organizza una due giorni dedicata alla Donna Migrante e ad una delle sue più importanti rappresentanti, la cantante sudafricana Miriam Makeba. L’evento sarà in collaborazione con il Comune di Senigallia, La Scuola di Pace “V. Buccelletti” , la Caritas , la Fondazione Migrantes e tanti altri. Saranno presenti il 20 giugno anche le Ambasciate del Sudafrica e della Nigeria.
Il programma
Il 20 giugno alle 19 al Foro Annonario la serata si aprirà con la mostra mercato di manufatti artistici di donne immigrate e italiane e con una canzone tradizionale cantata dai bambini e proseguirà con la cantante del Ghana Ranzie Mensah, fino al concerto
finale del gruppo ethno Blues “Anima Equal”. Il 24 giugno presso il Mini Bantu African Museum in strada del Ferriero 25/a a Senigallia sarà proiettato alle 18,30 il film documentario su Miriam Makeba “Mama Africa”. A seguire due concerti live di due artiste africane , Tasha Rodrigues e Gladys Anurika dall’afro beat all’electro vintage.
In programma al Museo Bantu ci sarà una cena etnico solidale di specialità e ricette preparate dalle comunità straniere del territorio. Per la Cena la prenotazione è obbligatoria (max entro il 23/06) 333 597 6003
L’ omaggio a Miriam Makeba
Cantante e attivista sudafricana esule dalla sua terra natale per ben 31 anni. Simbolo della fiera battaglia africana contro l’apartheid e di tutti i popoli oppressi per la giustizia e la libertà. Per ricordare il suo significativo esempio e l’omaggio a tutte le donne migranti: nonne, mamme , figlie, studenti, lavoratrici, casalinghe, pensionate, che come Miriam Makeba un giorno ha lasciato la sua terra e con coraggio, in cammino è arrivata fin qui, da noi. Tante le storie che si intrecciano. Per alcune è stato facile, per la maggior parte non lo è stato. Queste donne qui in Italia, vivono, lavorano, lottano per i loro diritti, crescono i loro figli,
attivamente partecipano alla vita sociale, solidarizzano, si integrano, si emancipano, si realizzano qui da noi e decidono di restare…con noi.