SENIGALLIA – Sarà operativa per due giorni alla settimana la nuova risonanza magnetica mobile presa in affitto dall’Asur Marche in attesa che si completino i lavori per il macchinario fisso. Due giorni alla settimana di esami per i soli pazienti interni dell’ospedale di Senigallia che potranno accedere tramite un percorso coperto alla nuova rm sistemata nel piazzale antistante il nuovo monoblocco, dove c’è il reparto di radiologia e diagnostica per immagini diretto dal dott. Giovanni Traina Consalvo.
Questa è la situazione temporanea in attesa che termini il cantiere (quattro mesi) per l’ampliamento dei locali dove sarà installata la nuova risonanza magnetica fissa acquistata quasi quattro anni fa dall’Area Vasta 2 ma troppo grande per la sede inizialmente scelta. Due giorni con turni sia la mattina che il pomeriggio per poter effettuare una ventina di esami.
È una soluzione tampone che costerà all’Asur almeno centomila euro e che non permetterà comunque – parola del direttore dell’Area Vasta 2 Maurizio Bevilacqua e del dott. Consalvo – di seguire i pazienti esterni, quelli cioè non ricoverati all’interno dell’ospedale senigalliese e che richiedono all’Asur una prestazione a pagamento. Il che significa che molte persone saranno obbligatoriamente dirottate verso altri ospedali, quale quello di Jesi. Nel frattempo l’Asur Marche – Area Vasta 2 ha reso noto che per parte degli esami si potrà appoggiare a una struttura privata, come sta avvenendo già da tempo.
Nel frattempo ci sono positive novità per quanto riguarda il cantiere per i nuovi locali dove sarà installata la nuova risonanza magnetica fissa. Situati al piano terra del nuovo monoblocco, i locali si compongono di una sala d’attesa per i pazienti, di stanze adibite al personale medico e per il disimpegno, di una sala riservata al nuovo macchinario e di una stanza aggiuntiva – ricavata a seguito dei lavori di ampliamento – che ospiterà una nuova tac, che sostituirà quella attualmente in uso che si guasta ogni settimana, mentre una seconda tac andrà a rafforzare il parco macchine a servizio sia della radiologia che del pronto soccorso.