SENIGALLIA – Ben sei risultati utili consecutivi, cinque vittorie, un pareggio e soprattutto la terza posizione in classifica: i numeri del Marina calcio la dicono lunga sul campionato di Eccellenza che i ragazzi di Malavenda stanno disputando.
Una superiorità in certi casi schiacciante per una squadra che ad inizio estate era apparsa molto buona, ma tutta da verificare.
E di esami tosti questo Marina ne ha superati parecchi, un vero e proprio rullo compressore in grado di spaventare chiunque, se non fosse per quel Montegiorgio che sembra voler fare un campionato a sè.
La compagine di mister Malavenda riesce non solo a fare risultato, ma anche ad esprimere un calcio piacevole e concreto. Il campionato è lungo, difficile ed equilibrato, ma questo team composto da un buon mix di esperienza e gioventù sembra aver capito perfettamente come disputarlo ed ora la trasferta di domani contro il Porto Sant’Elpidio rappresenta un banco di prova importante per capire “cosa vogliono fare da grandi” Noviello e compagni.
Sarà una gara durissima, come tutte del resto, ma il Marina 2017/2018 sembra non temere rivali ed onestamente è difficile non fare un pensierino su quella parola quasi impronunciabile che si chiama promozione.
Mister Malavenda lo dice dalla prima di campionato, capitan Savelli ha rimarcato più volte il concetto: il Marina deve pensare a salvarsi, più che giusto, ma questa squadra che già ai nastri di partenza sembrava ben attrezzata, ora si sta superando.
Unico neo di questa straordinaria cavalcata, la poca attenzione in alcuni momenti della partita. Lo scontro casalingo di settimana scorsa contro la Biagio Nazzaro ha messo in luce le qualità di questo gruppo capace di portarsi avanti 3-0 fino a 5 minuti dalla fine, poi un black out che poteva costar caro permettendo agli ospiti di rientrare in partita in un amen con due gol, a onor di cronaca va detto che qualche problema muscolare ha contribuito non poco ad allentare la concentrazione, ma il Marina i 3 punti se li è portati a casa.
Ora più che mai serve mettere altro fieno in cascina per ottenere il prima possibile la salvezza aritmetica, poi si vedrà…d’altra parte sognare non costa nulla.