Senigallia

Senigallia, ecco la possibile giunta del centrodestra a guida Olivetti

Saranno quattro uomini e tre donne i componenti dell'eventuale squadra di governo in caso di vittoria al ballottaggio del 4 e 5 ottobre. Oltre ai nomi sono state rese note anche le deleghe

Massimo Olivetti
Massimo Olivetti

SENIGALLIA – Anche il candidato sindaco del centrodestra, Massimo Olivetti, rende nota la sua possibile squadra di giunta in caso di vittoria al ballottaggio del 4 e 5 ottobre prossimi. Anche in questo caso sette persone, quattro uomini e tre donne, il massimo consentito dalla legge per comuni di questa portata.

I nomi sono scaturiti al termine di «un’ampia e profonda riflessione tra tutte le forze della mia coalizione» ha dichiarato l’avvocato ostrense. «Ritengo doveroso nei confronti di tutta la cittadinanza, presentare la squadra di governo che avrà la responsabilità e l’onore di amministrare la nostra amata città».

La grossa differenza con quanto annunciato dallo sfidante del centrosinistra Fabrizio Volpini è che in questo caso sono state rese note anche alcune delle deleghe che verranno attribuite agli assessori in caso di vittoria elettorale. In ordine alfabetico troviamo:

Ilaria Bizzarri (dirigente aziendale con funzioni di finanza e di controllo di gestione) avrà la delega al bilancio;
Gabriele Cameruccio (amministratore gestione immobili), alle frazioni e territorio;
Elena Campagnolo (imprenditrice) all’ambiente;
Alan Canestrari (dirigente aziendale con funzione commerciale) andrà alle attività produttive;
Cinzia Petetta (infermiera strumentista) gestirà i servizi alla persona, mentre la sanità non avrà un assessore ad hoc ma un consigliere comunale che lavora proprio nell’ospedale senigalliese, il dr. Andrea Ansuini;
e ancora: Riccardo Pizzi (avvocato civilista), sarà in caso di vittoria l’assessore alla cultura, mentre i lavori pubblici saranno affidati a Nicola Regine (ingegnere).

«Ogni singolo assessore saprà ascoltare – assicura Olivetti – le esigenze dei concittadini, condividere le possibili soluzioni e decidere nel modo migliore con un lavoro di squadra ed ascoltando il Consiglio comunale. La linea guida del nostro operato, infatti, sarà quella di ripartire dall’ascolto e dalla condivisione delle varie tematiche».