SENIGALLIA – Giornata emozionante quella di sabato 13 febbraio alla fondazione Città di Senigallia. Nella struttura di via del Seminario sono finalmente arrivate le dosi vaccinali per poter effettuare le inoculazioni a personale e ospiti della residenza protetta.
Procedure e logistica sono state organizzate al meglio per essere efficienti e, al tempo stesso, non creare inutili agitazioni o timori agli ospiti. Circa 100 le persone coinvolte nella somministrazione dei vaccini per contrastare l’epidemia di Sars-CoV-2 che si sarebbe dovuta tenere già tre settimane fa, ma che, per colpa dei ritardi nelle distribuzioni ai vari paesi europei, sono slittate allo scorso sabato 13.
Durante tutta la cosiddetta seconda ondata di diffusione del covid-19 non vi sono contagiati all’interno della residenza protetta. «Questo risultato, arrivato grazie agli sforzi in prima persona del presidente dott. Michelangelo Guzzonato, della direzione e di tutto il personale, oltre alla collaborazione con le istituzioni sanitarie del territorio, ci inorgoglisce – spiega Francesco Mancini, componente del Cda della fondazione Città di Senigallia; siamo però consapevoli che non saremo al sicuro fino alla completa immunizzazione, prevista per la seconda metà di marzo. Con questo ulteriore passaggio, la somministrazione dei vaccini, confidiamo di avere un’arma in più nella lotta alla pandemia e, soprattutto, di poter tornare presto a una più normale gestione dei rapporti tra ospiti e familiari».