Senigallia

Effettuata l’autopsia sul corpo del giovane morto in casa

Potrebbe essere un malore cardiaco la causa del decesso del 32enne trovato morto venerdì nell'abitazione di Trecastelli. Il ragazzo lavorava come operaio in un'azienda di Monte Porzio. Il medico curante è indagato per omicidio colposo

Autopsia

TRECASTELLI- Bisognerà attendere sessanta giorni per sapere l’esito dell’autopsia effettuata sul corpo di Razvan Nicolae Petricioiu il 32enne di origine rumena deceduto venerdì nella sua abitazione di Trecastelli in località Ripe. Erano circa le 13 quando la madre è rientrata a casa e lo ha trovato nel letto, lo ha chiamato, ma lui non ha risposto. Inutile la richiesta di soccorsi Razvan Nicolae Petricioiu era già morto. Sul posto anche i carabinieri. Sul corpo del giovane non c’erano segni di violenza. Da tre giorni non si recava al lavoro: era operaio in un’azienda di Monte Porzio.

Ai suoi familiari aveva dichiarato di accusare forti dolori al petto e al braccio sinistro. Si era recato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Senigallia, ma non è mai stato visitato: se n’è andato prima, stanco della lunga attesa. L’unico a visitarlo, il suo medico che è indagato per omicidio colposo. Il professionista, assistito dal legale Massimo Lorenzetti, gli aveva prescritto una cura.

Questo pomeriggio, all’Ospedale di Senigallia è stata eseguita l’autopsia sul corpo del giovane: dagli esami effettuati il decesso sembrerebbe dovuto ad un malore cardiaco, ma il medico Adriano Tagliabracci si è riservato altri sessanta giorni per eseguire ulteriori esami necessari a confermare la causa della morte.

La famiglia, di origine rumena, viveva a Ripe da diverso tempo, a poca distanza dalla casa di riposo “Opera Pia Mariani-Lavatori”. Il giovane frequentava la spiaggia di velluto dove aveva diversi amici. Una famiglia perfettamente inserita e definita molto discreta da quanti la conoscevano. Nelle prossime ore sarà fissata la data dei funerali.