Senigallia

Elettrodomestici donati alle famiglie alluvionate, terminata la distribuzione a Senigallia

Grazie alla fondazione Azimut è stato possibile per i volontari Caritas distribuire 200 lavatrici e 200 frigoriferi per portare un po' di normalità nelle vite stravolte dal disastro del 15 settembre scorso

La distribuzione degli elettrodomestici alle famiglie colpite dall'alluvione
La distribuzione degli elettrodomestici alle famiglie colpite dall'alluvione

SENIGALLIA – Si è conclusa la distribuzione nelle case alluvionate, da parte degli operatori e volontari di Caritas Senigallia e cooperativa Undicesimaora, di ben 400 elettrodomestici donati da fondazione Azimut. Il gesto segue la fase emergenziale dell’accoglienza, della pulizia degli ambienti e quella altrettanto necessaria della mappatura dei bisogni.

Si tratta di un momento importante per tutte quelle famiglie che hanno subito danni alle abitazioni al pianterreno, invase da acqua e fango durante l’alluvione del 15 settembre scorso. Alluvione che non ha lasciato scampo a numerose persone: ben 12 hanno perso la vita e una risulta ancora dispersa, Brunella Chiù. Come se non bastasse, l’ingente conta dei danni è stimata in due o tre miliardi di euro, lungo tutta la vallata Misa Nevola.

La distribuzione di un totale di 200 lavatrici e 200 frigoriferi è una fase importante perché per molte persone rappresenta un nuovo passo verso la normalità: gli elettrodomestici sono stati consegnati casa per casa, insieme a un sorriso e a un gesto di vicinanza che spesso è stato apprezzato quanto il dono ricevuto.

L’impegno delle persone che lavorano e sostengono Caritas è stato enorme, faticoso e preciso, così come enorme è stata la generosità delle circa 3.000 tra persone, aziende e fondazioni che hanno donato sulla piattaforma www.ridiamodignita.it

Il presidente della fondazione Azimut, Marco Lori, ha dichiarato di aver cercato di intervenire nei tempi più rapidi possibili per aiutare le persone colpite dall’alluvione e, su indicazione dei collaboratori del gruppo Azimut, nonché referenti della fondazione impegnati nelle operazioni di soccorso, ha voluto rispondere ai problemi più urgenti. Preziosi sono stati anche la collaborazione e il supporto operativo e logistico di Whirlpool Italia.