Senigallia

Senigallia, non c’è pace per il centrodestra: Pizzi fa un passo indietro

Un passo indietro personale ed un nuovo appello a un nome che potrebbe finalmente mettere insieme tutte le anime della coalizione: «Utile un mio passo indietro a favore di Massimo Olivetti, persona che stimo»

Riccardo Pizzi
Riccardo Pizzi

SENIGALLIA – Non c’è pace per il centrodestra locale che continua a lavorare, ancora senza esito, per trovare un candidato per le prossime elezioni amministrative che unisca tutte le anime della coalizione. Nei giorni scorsi si erano palesati due filoni interni contrapposti: da una parte Forza Italia, Unione Civica e Lista Sgarbi che caldeggiavano il nome dell’ex comandante della Polizia stradale Paolo Molinelli; dall’altra Lega, Fratelli d’Italia e La Civica, la cui scelta era ricaduta sull’avvocato Riccardo Pizzi. Un impasse che aveva le fattezze del vicolo cieco e che lasciava presagire un centrodestra senigalliese spaccato in vista delle elezioni comunali del prossimo 20 e 21 settembre.

Ora però arriva un nuovo colpo di scelta da parte del candidato di Lega, Fratelli d’Italia e La Civica: Pizzi si dice disposto ad un passo indietro pur di trovare un nome che possa unire le fazione: «A titolo personale ciò che ho a cuore è dare la possibilità agli elettori di scegliere una valida alternativa per Senigallia, costruendo il miglior programma, con la miglior squadra ed il miglior candidato sindaco. Il primo fattore fondamentale – prosegue – è quello dell’unità. Solo insieme si può auspicare al cambiamento, di cui Senigallia ha necessità per uscire da un modo di gestire la cosa pubblica ingessato e finito al centro dell’ispezione del M.E.F. E’ fondamentale ridare la parola ai cittadini ed ascoltarli: ben venga la partecipazione dei Comitati cittadini nella gestione della città, ma è sotto gli occhi di tutti che in questi anni non sono stati ascoltati, anzi, sono stati osteggiati da chi ha amministrato».

Massimo Olivetti
Massimo Olivetti

«Ritengo utile un mio passo indietro a favore di Massimo Olivetti, persona che stimo e che rappresenterà l’ottima alternativa al centrosinistra – e conclude -. Ringrazio gli esponenti locali e regionali della Lega e Fratelli di Italia per la fiducia riposta sulla mia persona». Un passo indietro personale ed un nome che possa finalmente mettere insieme Forza Italia, Unione Civica, Lista Sgarbi, Lega, Fratelli d’Italia e La Civica: quello di un altro avvocato, già sindaco di Ostra, Massimo Olivetti. Nome non nuovo, dato che all’inizio era proprio lui il candidato caldeggiato da tutto il centrodestra e che aveva ritirato la propria disponibilità a inizio febbraio scorso.