Senigallia

Dal mondo civico altro sostegno a Volpini: ecco “Noi #Senigalliattiva”

Il candidato a sindaco del centrosinistra potrà contare sul sostegno della nuova lista che pone al centro del programma protezione civile, consulte, frazioni, sanità e occupazione

In foto da sinistra: Luca Lenci, Rino Tricarico, Maurizio Perini e Bruna Durazzi della lista “Noi #Senigalliattiva”
In foto da sinistra: Luca Lenci, Rino Tricarico, Maurizio Perini e Bruna Durazzi della lista “Noi #Senigalliattiva”

SENIGALLIA – A sostegno del candidato sindaco del centrosinistra, Fabrizio Volpini, alle prossime elezioni comunali di Senigallia in primavera, c’è anche la lista civica “Noi #Senigalliattiva”. Scomparirà dunque dal consiglio comunale il simbolo di Progetto in Comune per trasformarsi in quello della nuova lista che appoggia l’attuale maggioranza.

Tra i fondatori ci sono Maurizio Perini (ex candidato sindaco nel 2015 appunto con PiC) Bruna Durazzi e Rino Tricarico, i quali hanno lavorato per comporre un gruppo di persone e un programma al servizio della città. Tra gli altri nomi della lista “Noi #Senigalliattiva” figurano Daniel Fiacchini, Alessandro Angeletti, Diego D’Adderio, Luca Lenci, Alice Angeletti Fabiana Capelli, Perla Gambella, Valentina Grannonico, Giorgia Marinucci, Enrico Tricarico, Matteo Perini, Maurizio Tamenghi, Ezio Micciarelli, Francesca Bonanni e Maurizio Lucarelli. Ma non sarà proprio questa la squadra dei candidati a sostegno del candidato primo cittadino Fabrizio Volpini.

Tra i punti chiave che dalla lista “Noi #Senigalliattiva” verranno sottoposti a tutta la coalizione di centrosinistra ci sono l’aumento delle risorse a favore delle consulte comunali; l’elaborazione di un piano di intervento sulle frazioni; la costruzione di una mappatura delle attività economiche; l’ingresso di Senigallia nella rete delle “città sane” dell’Organizzazione mondiale della sanità; il potenziamento della rete di servizi sanitari sul territorio; la creazione di un piano di sostegno allo sviluppo dell’occupazione giovanile che parta dalla natura turistica e dai contenitori culturali della città. Verranno analizzate proposte anche sull’implementazione dei meccanismi di gestione delle emergenze con la creazione del “volontario di protezione civile 3.0” e l’attuazione di sistemi di qualificazione delle aree di balneazione ai fini della sicurezza dei bagnanti e di una fruibilità in piena consapevolezza.

Insomma un dialogo con la cosiddetta società civile che anche il candidato sindaco Volpini auspicava all’inizio della sua candidatura.