Senigallia

Politiche 2022: i risultati a Senigallia. Testa a testa tra centrodestra e centrosinistra

Alla Camera ha prevalso Stefano Gostoli con 8048 voti, su Antonio Mastrovincenzo che ha toccato quota 7.939 voti (il 34,86%). Tutti i numeri anche dei comuni alluvionati

Elezioni comunali 2020, il seggio elettorale alla scuola primaria della Cesanella, a Senigallia
Elezioni, il seggio elettorale alla scuola primaria della Cesanella, a Senigallia

SENIGALLIA – A poche ore dal termine dello scrutinio di queste votazioni politiche del 25 settembre 2022, il dato che emerge nella realtà cittadina della spiaggia di velluto è quello di una sostanziale parità tra i candidati dei due principali schieramenti, con il centrodestra in lieve vantaggio. Vantaggio che, seppur minimo, è valso l’elezione. E questo vale per entrambi i rami del Parlamento.

Alla Camera dei Deputati è stato eletto per la coalizione di centrodestra Stefano Gostoli che a Senigallia ha racimolato 8.048 voti (pari al 35,34% delle preferenze, di cui 199 al solo candidato), trainato dai 5.199 voti (il 23,68%) ottenuti da Fratelli d’Italia a cui seguono i 1.398 voti della Lega (6,37%), i 1.096 di Forza Italia (4,99%) e i 156 di Noi Moderati/Lupi – Toti – Brugnaro – Udc (0,71%). Un distacco minimo dal centrosinistra: il candidato Antonio Mastrovincenzo totalizza infatti 7.939 voti pari al 34,86%: di questi, 354 erano stati dati al solo candidato; ben 5.550 (il 25,27%) arrivano dal Pd, 1.156 (il 5,26%) dall’Alleanza Verdi e Sinistra, 725 (il 3,30%) da +Europa e solo 154 da Impegno Civico di Luigi Di Maio (lo 0,70%). Dal Movimento 5 Stelle il candidato Gabriele Santarelli raggiunge 3.130 voti (di cui 117 al solo candidato), pari al 13,75%, mentre Francesca Cantarini per il terzo polo di Renzi e Calenda sfiora quota 2000 voti: per la precisione 1.935 (di cui 95 alla sola candidata) pari all’8,50%. Seguono infine Massimo Gianangeli di Italexit con 584 voti (il 2,56%); Anna Maurizi per Unione Popolare con De Magistris che ottiene 337 voti pari all’1,48%; Andrea Grilli per Italia Sovrana e popolare (297 voti, 1,30%); Roberta Coletta del Pci (261 voti, 1,15%); Paolo Sandonnini del movimento Vita (187 voti, 0,82%) e infine Fabio Sebastianelli (Alternativa per l’Italia) con 53 voti (0,23%).

Situazione simile per quanto riguarda i risultati a Senigallia in merito all’elezione per il Senato della Repubblica. Antonio De Poli (centrodestra) è stato eletto con 8.066 voti (di cui 207 al solo candidato), pari al 35,44%. Come per la Camera, il grosso dei voti arriva da Fratelli d’Italia, ben 5.253 (il 23,89%),  a cui seguono i 1.334 della Lega (6,07%), i 1.101 di Forza Italia (5,01%) e i 171 di Noi Moderati/Lupi – Toti – Brugnaro – Udc (0,78%). Anche in questo caso la differenza con il candidato del centrosinistra è minima: Marco Bentivogli si è fermato a quota 7.829 voti (di cui 323 al candidato), pari al 34,40%. Dal Pd il grosso delle preferenze, ben 5.456 (il 24,81%), 1.099 voti (il 5,00%) dall’Alleanza Verdi e Sinistra, 799 (il 3,63%) da +Europa e solo 152 da Impegno Civico di Luigi Di Maio (lo 0,69%). Samuela Melini del Movimento 5 Stelle ha ottenuto 3.177 voti (di cui 103 alla sola candidata), pari al 13,96%, seguita da Elena Fabbri di Azione – Italia Viva che ha raggiunto quota 1.941 voti (87 alla candidata) pari all’8,53%. Seguono Emanuela Merli di Italexit (614 voti, il 2,70%); Marco Bini per Unione Popolare con De Magistris che ottiene 322 voti pari all’1,41%; Paola Raponi per Italia Sovrana e popolare (281 voti, 1,23%); Stefania Settimi del Partito Comunista Italiano (268 voti, 1,22%); Marco Palanghi del movimento Vita (189 voti, 0,86%) e infine Gabriele Cinti (Alternativa per l’Italia) con 62 voti (0,27%).

Sopra la media nazionale ma sotto quella regionale il dato sull’affluenza: in Italia ha votato il 63,91% degli aventi diritto, nelle Marche il 68,39% e in provincia di Ancona il 67,97%. A Senigallia si è recato alle urne “solo” il 66,48% del corpo elettorale. Numeri in linea più o meno con la situazione degli altri comuni alluvionati: ad Arcevia ha votato il 65,24%, a Barbara il 68,38%, a Corinaldo il 68,62%, a Ostra il 64,34%, a Ostra Vetere il 68,94%, a Serra de’ Conti il 65,54% mentre a Trecastelli si è registrato il dato più basso: 63,20%. Unica eccezione è Castelleone di Suasa che registra sempre una buona partecipazione: questa volta si è attestata al 73,42% di affluenza.