Senigallia

Elezioni Senigallia, Volt rinuncia a una sua lista

Il covid ha fermato anche l’attività politica e un anno di presenza sul territorio è troppo poco per un vero radicamento; il movimento progressista guarda ora con distacco il progetto di Campanile che prima sosteneva

Gennaro Campanile
Gennaro Campanile

SENIGALLIA – Passo indietro di Volt per quanto riguarda le elezioni comunali 2020. Il movimento progressista e paneuropeo ha deciso di non appoggiare più il candidato Gennaro Campanile dopo che, a dicembre scorso, aveva pubblicamente annunciato il proprio sostegno all’ex assessore fuoriuscito dal Pd.

«I presupposti di emancipazione su cui aveva preso vita il progetto di Campanile sono venuti meno – spiegano – dal momento in cui alcune forze politiche della coalizione hanno deciso di appoggiare, anima e corpo, la stessa struttura e la stessa persona che mesi prima consideravano asfissiare il loro bisogno di espressione politica».

I motivi li spiegano proprio i responsabili del movimento Volt Senigallia: «in primis, in uno scenario già abbondantemente saturo di simboli e liste politiche, aggiungerne un’altra per il solo motivo di vedere un simbolo comparire sulla scheda elettorale, ci è sembrata una ragione poco onesta. In secondo luogo, seppur non ci mancasse la forza di volontà, un anno non è sufficiente per ottenere un radicamento territoriale, considerando anche l’evento anomalo di un lockdown di quasi tre mesi, che ha spento l’attività politica». 

Dunque la situazione politica caotica degli ultimi mesi non ha fatto che creare confusione agli occhi degli elettori; inoltre, il dialogo iniziato tra le varie forze in campo non è riuscito a ricucire lo strappo che si era consumato nel centrosinistra, nel Pd in particolare, dopo la vicenda delle primarie mancate. 

Ma il movimento Volt, pur non costituendo una sua lista per mancanza di adesioni, non rinuncia del tutto alla sfida e vuole provare a unire e ricompattare il fronte progressista di Senigallia, eventualmente appoggiando una delle liste esistenti, sui temi dell’innovazione digitale e della green economy.